TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] come Contadini (1930) e Donne al mare (inviate in laguna nel 1932) sono chiari i riferimenti alla contemporanea plasticità chiaroscurale di Sironi e Carrà. Come emblema di ricerca classica e ‘italiana’, la sua Composizione di figure esposta a ...
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MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] A. Spadini, di F. Ferrazzi e di altri pittori attivi a Roma, un’anticipazione di quella ricerca di «valori plastici» che sarà caratteristica dell’arte italiana nel decennio successivo.
Gli ultimi anni della vita del M. furono contrassegnati da pochi ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] conquiste melodrammatiche, orientate verso le direttive monteverdiane, che non rinunciavano alla polifonia ma erano rivolte a una concreta plasticità formale e a una ariosità più ampia. Le pagine migliori - l'idillico ritornello di tre flauti, la ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] lei erano armoniosamente fuse l’anima della Rachel e della Malibran: della prima ebbe la mobilità della fisionomia e la plasticità del gesto; della seconda la duttilità dell’ugola» (Il Teatro, Milano, 30 settembre 1901, cit. in Orlandini, 2007, p. 42 ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] , ma in una forma che manteneva valida la concezione finalistica della natura. La biologia fiorale che evidenzia l'immensa plasticità degli organismi è la scienza più adatta a conoscere le leggi evolutive; ma le variazioni piccole, continue, all ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] interpretazioni: ancora nel versante francese (ma di quegli stessi anni è anche l'approdo alla Forza del destino), verso una plasticità vigorosissima di accenti e di gesti: Sansone, Eleazar.
Che poi a queste prove l'ultimo C. amasse accostare, in ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] magico e coniugare la solidità della struttura muraria e le sue articolazioni funzionali con l'eleganza della plasticità art nouveau con forti accenti guimardiani, fino a raggiungere languidezze quasi sensuali nelle inferriate e nelle decorazioni ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] forse uno studio preliminare, connotato da caratteri stilistici oscillanti tra la grazia sansoviniana e la solida plasticità michelangiolesca.
Un lungo lasso di tempo, dovuto essenzialmente alla mancanza di finanziamenti adeguati e continui, richiese ...
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WERT, Giaches
Midori Sonoda
de. – Nacque intorno al 1535, presumibilmente a Gand, ove nel 1556 risiedevano i genitori, secondo un’attestazione di Wert stesso documentata dall’arciprete di S. Stefano [...] nel firmamento musicale italiano coevo risplendono per continuità produttiva, frequenza delle ristampe, magistero tecnico, plasticità dell’invenzione melodica, ingegno contrappuntistico, pregio delle scelte poetiche, rango dei dedicatari, Wert figura ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] al D. diversi ritratti, ma il solo convincente è il Giovane con anello della collezione Thyssen-Bornemisza di Lugano. La plasticità dei lineamenti, il modellato della mano che tiene l'anello e il modo di comporre le rocce sono a favore dell ...
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plasticita
plasticità s. f. [der. di plastico1]. – In genere, l’essere plastico; qualità, caratteristica di ciò che è plastico. 1. Nel linguaggio tecn., la proprietà di un materiale solido di deformarsi plasticamente, cioè di subire deformazioni...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...