Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] negli Idrozoi e nelle meduse frammenti dell’ombrella possono rigenerare piccole meduse. Fra i Platelminti si trovano forme (planarie) che manifestano capacità elevate di r.: pezzi limitati da tagli trasversali, o da tagli longitudinali, rigenerano un ...
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. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi [...] di movimento, "ricerca" a caso in direzioni diverse). Ma a mano a mano che la concentrazione aumenta, la planaria passa a un'esplorazione dell'ambiente con regolari pendolazioni dell'estremità cefalica che, per comparazione successiva delle intensità ...
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Phylum di animali marini, quasi tutti planctonici, trasparenti, iridescenti, talvolta fosforescenti. Differiscono dai Celenterati, cui sono affini, per vari caratteri: mancanza di cellule urticanti e presenza [...] mancanti. A questo ordine appartengono forme bentoniche striscianti e natanti dei mari della Nuova Guinea e del Giappone. Furono anche ritenuti forme intermedie fra le Planarie e gli Ctenofori. Alla seconda classe appartiene l’unico ordine Beroidea. ...
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sesso
Alessandra Magistrelli
La più vitale differenza tra gli esseri viventi
La storia dei due sessi è legata alla riproduzione: mescolandosi i patrimoni ereditari di due individui diversi, il maschio [...] del corpo del genitore: è il caso di batteri, protozoi e di diversi organismi pluricellulari (spugne, idre, coralli, planarie e altri ancora). Anche in molte piante esiste una riproduzione asessuata, detta anche vegetativa, per cui una nuova pianta ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] del nutrimento. In animali semplici, quali i Celenterati (idre, meduse, coralli, anemoni di mare) e i Platelminti (planarie, tenie), la cavità gastrovascolare possiede un'unica via di comunicazione con l'esterno, identificata spesso erroneamente come ...
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(ingl. Great Lakes) Nome collettivo dei laghi nordamericani Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario, con i loro canali d’intercomunicazione, che alimentano il fiume San Lorenzo.
Geologia e geografia
Situati [...] i G.; nei fondi costieri, rocciosi o sabbiosi, vivono larve d’Insetti, diverse specie di Molluschi, Oligocheti, Irudinei, Planarie, inoltre molti pesci costieri che non si spingono oltre i 10 m di profondità (Percopsis, Notropsis, Fundulus, Umbra ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] , nei predatori che possiedono tentacoli o faringi muscolari per immobilizzare e digerire parzialmente la preda (meduse, planarie) e negli ectoparassiti ematofagi o fitofagi che succhiano alimento liquido. Mancano anche negli animali che per la ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] o ciglia vibratili per convogliare il cibo verso l'apertura orale, mentre gli organismi predatori, come meduse o planarie, possiedono tentacoli o faringi muscolari estroflettibili, in grado di immobilizzare e digerire parzialmente la preda. In questi ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] ambientale e fotorecettori come il punto rosso di taluni Flagellati che prelude alla comparsa delle macchie oculari delle planarie e dell'occhio degl'Invertebrati e dei Vertebrati; per la sensibilità acustica si può risalire alle sollecitazioni ...
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TASSIA
Leo Pardi
In etologia e fisiologia del comportamento si designano con questo termine (dal greco ἡ ταξις = disposizione) i meccanismi con cui un animale assume e mantiene una posizione determinata [...] in molti gruppi (Insetti, Crostacei, Anellidi). Un chiaro esempio dì chemotropotassia si ha nelle Planarie (Platelminti, Turbellari): se si presenta a una planaria un tubicino capillare pieno di un liquido nutritizio e ripiegato a forcella in modo ...
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planaria
planària s. f. [der. del lat. planus «piano1»]. – In zoologia, nome generico di numerose specie di platelminti della classe turbellarî tricladi, che abitano le acque dolci, marine e il terreno umido, in genere aderenti alla superficie...
planario
planàrio agg. [der. moderno della locuz. lat. de plano, nel suo uso giur. mediev., «senza formalità»]. – In storia del diritto, lo stesso che sommario, con riferimento al procedimento giudiziario nel diritto medievale (v. de plano).