Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] deve riguardare gli scopi del trial, i benefici previsti per il soggetto o per altri, le modalità del controllo (placebo o farmaco standard), i rischi e i possibili effetti collaterali, la libertà per il soggetto di ritirarsi in qualsiasi momento ...
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Anestesia
Germano De Cosmo
L'anestesia ha sempre avuto un fascino particolare e, a buona ragione, può essere considerata una delle più importanti scoperte del secolo scorso. L'anestesiologia ha mosso [...] 602.
Hill 2000: Hill, Richard P. e altri, Cost-effectiveness of prophylactic antiemetic therapy with ondansentron, droperidol or placebo, "Anesthesiology", 92, 2000, pp. 958-967.
Mirakhur, Morgan 1998: Mirakhur, Rajinder K. - Morgan, Mal, Intravenous ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] , ma sullo stato neurofisiologico che gli permette di manifestarsi. È qui forse che va anche situato l'effetto placebo, così frequente nella pratica terapeutica.
L'azione drammatica dell'elettroshock, realizzato nel 1938 da Cerletti e Bini, pare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] malattia. Non c'è dubbio che molti di questi rimedi fossero del tutto inefficaci o avessero comunque il valore del placebo; eppure, in certi casi la tradizione popolare aveva ben individuato piante lassative o analgesiche che potevano essere usate in ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] il paziente stesso. Questa condizione agisce in modo severo sugli esperimenti con gruppi di controllo e con il placebo. La richiesta del consenso è un punto largamente condiviso nella letteratura bioetica, ma questo principio ha subito limitazioni ...
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placebo
placèbo s. m. [verbo lat., 1a pers. sing. del fut. indic. di placere «piacere» (quindi propr. «io piacerò»)], invar. – Preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente inerte che viene somministrata soprattutto per gli...
effetto nocebo
loc. s.le m. Risposta patologica dell'organismo umano in alcuni soggetti particolarmente suggestionabili che, temendo l'insorgere di un sintomo, ne favoriscono la comparsa; tale effetto si osserva anche in seguito alla somministrazione...