GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] di S. Anna. Tornato poi definitivamente a Firenze, nel 1818 entrò come fanciullo cantore nella cappella granducale di palazzo Pitti, dedicandosi nel contempo a un'intensa attività concertistica. Continuati frattanto gli studi, fu allievo di P. Romani ...
Leggi Tutto
CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] lei musicata. Ormai anche come compositrice si era affermata a corte: ne è prova il Ballo delle Zigane, rappresentato a palazzo Pitti il 24 febbr. 1615, interamente musicato da lei. Del Ballo ci è solo pervenuto il libretto, di F. Saracinelli, ma il ...
Leggi Tutto
BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] . Gli Intermedi del 1589 segnarono l'apogeo di questo genere di spettacolo: vennero eseglliti il 2 maggio 1589 a palazzo Pitti, con la commedia La Pellegrina di Girolamo Bargagli, per celebrare degnamente il matrimonio del duca con Cristina di Lorena ...
Leggi Tutto
LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] in testa "il tocco doré".
Utili ricordi il L. fornisce in merito alla costruzione dei palazzi del principe, palazzo Pitti, e di quelli dei suoi favoriti, come palazzo Montalvo (oggi Matteucci Ramirez di Montalvo, opera di Bartolomeo Ammannati, marzo ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] , minore rispetto al Rapimento emolto più breve, rappresentato la sera del 6 ott. 1600 in una saletta di palazzo Pitti, con inviti ristretti: l'Euridice del Rinuccini, musicata dal Peri. Prima opera pervenutaci, con essa nasce ufficialmente il dramma ...
Leggi Tutto
PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] direttamente dal granprincipe Ferdinando de’ Medici (dal 1705 al 1710). Nel 1700 il compositore approntò forse per palazzo Pitti l’oratorio La lingua profetica del Taumaturgo di Paola (libretto attribuibile a Bergamori; musica attribuita: Lora, 2012a ...
Leggi Tutto
pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).