Denominazione generica di polimeri ottenuti per policondensazione di diammine aromatiche (o alifatiche) con composti, pure aromatici, contenenti due gruppi funzionali delle anidridi (polimeri tipo AA-BB) [...] perché essa sia completa) o per azione di agenti disidratanti a temperatura ambiente (per es., anidride acetica disciolta in piridina). Un polimero tipo A-B si ottiene, per es., a partire dall’anidride dell’acido amminoftalico
che per condensazione ...
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Kroto, Sir Harold Walter
Eugenio Mariani
Chimico inglese, nato a Wisbech (Cambridgeshire) il 7 ottobre 1939. Conseguito il Ph.D. in chimica all'università di Sheffield nel 1964, nel 1967 si è trasferito [...] la direzione di G. Herzberg, ha approfondito le precedenti ricerche, scoprendo lo stato eccitato non planare della piridina e interessandosi inoltre di spettroscopia a microonde (struttura del composto NCN₃). Dopo un breve periodo negli Stati Uniti ...
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Sottoprodotto della distillazione secca dei carboni fossili. Le materie volatili che si sviluppano nel processo, raffreddate a temperatura ordinaria, restano in parte allo stato gassoso (gas di distillazione) [...] ecc.), composti ossigenati (fenoli, cresoli, cumarone ecc.), composti solforati (tiofene e omologhi), composti azotati (carbazolo, piridina, chinolina, isochinolina ecc.). Allo stato greggio è raramente adoperato come tale; di solito, soprattutto per ...
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Chimico tedesco (Dresda 1857 - ivi 1935); allievo di R. Schmitt, prof. a Zurigo, Würzburg e Lipsia. Uno dei più autorevoli chimici organici della prima metà del sec. 20º. In partic., fondamentali furono [...] . Col suo nome sono comunemente indicati alcuni procedimenti per la sintesi del pirrolo e di derivati della piridina. Scrisse un trattato di stereochimica (Grundriss der Stereochemie, 1893) e, in collab. con G. Reddelein, Die Diazoverbindungen ...
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Chimico (Giessen 1818 - Berlino 1892). Uno dei più eminenti chimici organici del 19º sec., le sue ricerche sulle ammine consentirono di stabilire, secondo le teorie allora vigenti, il "tipo" ammoniaca. [...] che le ammine derivano formalmente dalla ammoniaca, sintetizzò il colorante rosanilina, l'isonitrile, numerosi derivati della piridina e della anilina, introdusse una importante sintesi delle ammine per mezzo della degradazione delle ammidi; di ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] dei derivati pirrolici anche altri pigmenti animali, come p. es. le melanine. Anche il nucleo del pirrolo, come quelli della piridina e della chinolina, è stato riscontrato nella molecola di alcuni alcaloidi.
Nel 1869 A. v. Baeyer scoprì l'indolo:
e ...
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OSSIME (ossiminocomposti)
Gaetano CHARRIER
Questi composti organici, scoperti da Victor Meyer nel 1882, contengono l'aggruppamento = C = N − OH, e si possono ottenere per azione dell'idrossilammina sui [...] chetossime dissimmetriche dànno poi con acido solforico di forte concentrazione, o con PCl5 in etere, o con benzolsolfocloruro in piridina, una caratteristica trasposizione in amide, la quale permette di chiarirne la costituzione. Per es. dalle due p ...
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PORPORA (fr. pourpre; sp. púrpura; ted. Purpur; ingl. purple)
Carlo PIERSANTI
Ugo Enrico PAOLI
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Sostanza colorante, che deriva da uno speciale prodotto di secrezione di certi Molluschi Gasteropodi [...] che mancano all'indaco. È insolubile in alcool, etere, cloroformio, benzolo, acido acetico, acetone, difficilmente solubile in piridina bollente, in petrolio, più facilmente in anilina e in fenolo; trattata con acido solforico fumante, cangia il suo ...
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OSSOSINTESI (o Oxosintesi)
Sergio FUMASONI
Reazione, detta anche idroformilazione, con la quale si addizionano, in presenza di un catalizzatore, una molecola di ossido di carbonio e una di idrogeno a [...] della molecola assumesse carattere olefinico (come la diidronaftalina) o quando si tratta di composti eterociclici (come la piridina).
Le più interessanti applicazioni riguardano però il vasto campo dei composti olefinici fra i quali i più impiegati ...
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FOSFORO (XV, p. 769)
Sergio FUMASONI
Composti organici. - I composti organici del f. sono numerosi ed alcuni di essi vanno assumendo sempre maggiore importanza nei campi più diversi dell'industria e [...] misti cioè esteri contemporaneamente di alcoli e fenoli.
L'acido cloridrico proveniente dalla reazione viene fissato di solito con piridina.
I più importanti fra gli esteri sono il tricresil fosfato, il trifenil fosfato, il tri- (2-etilesil)-fosfato ...
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piridina
s. f. [comp. di pir(rolo) e -idina]. – Composto organico eterociclico con l’anello formato da cinque atomi di carbonio e uno di azoto: è un liquido incolore, di sapore bruciante e odore sgradevole caratteristico, che si estrae dagli...
piridin-
piridìn- [tratto da piridina]. – In chimica organica, prefisso indicante composti che hanno relazione con la piridina, come, per es., l’acido piridincarbossilico.