Mark Perna
Musica liquida 2.0
Un modo nuovo di fruire la musica. A costi bassissimi, ma soprattutto legalmente. Spotify non è solo un archivio musicale con oltre 20 milioni di brani, ma è anche pensato [...] di servizi digitali evoluti sta iniziando a modificare questo atteggiamento, come dimostrano i dati provenienti dalla Svezia, dove la pirateria musicale è calata del 25% dal 2009, dopo che è stato lanciato proprio Spotify. D’altra parte già Apple ...
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Avventuriero inglese (n. 1525 circa - m. Alcázar 1578); figlio di Sir Hugh Stucley, fu ritenuto figlio illegittimo di Enrico VIII. Dopo aver combattuto col duca di Suffolk in Francia e alle frontiere scozzesi, [...] tessé intrighi con Enrico II di Francia (1552). Partito per colonizzare la Florida, si diede alla pirateria d'alto mare. Arrestato a Cork (1565), fu condotto a Londra e liberato. Si recò in Irlanda col pretesto di combinare accordi con H. Sydney e Sh ...
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COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] subita egli si dichiarava disposto a presentare le prove. Questa mossa assai abile era volta a scagionarlo dall'accusa di pirateria, facendo rientrare la sua azione nell'ambito di quel diritto di rappresaglia che era sancito dalle norme statutarie di ...
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Daher al-Omar (propr. Zahir al-'Umar al-Zaydani)
Daher al-Omar
(propr. Zahir al-‛Umar al-Zaydani) Signore della Galilea (Tiberiade 1690 ca.-Acri 1775). Di famiglia araba beduina, insediato ad Acri, [...] D. rifondò la città di Haifa, facendone un porto di rilievo e il centro di un’attiva pirateria. L’alleanza con il governatore dell’Egitto ‛Ali Bey, nella quale entrò la Russia, lo pose in conflitto con il potere ottomano e la guerra che ne seguì mise ...
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Famoso pirata ed ammiraglio della flotta ottomana dal 1533 al 1546. Secondo le fonti turche, nacque verso il 1465 a Mitilene; suo padre, Ya‛qūb, era un veterano dell'esercito turco. Khair ad-dīn si diede [...] giovanissimo, insieme con altri tre fratelli, alla pirateria, nell'Egeo, fu prigioniero dei Cavalieri di Rodi, poi, liberato, riprese a corseggiare, avendo per base nelle spedizioni marittime il porto di Adalia. La sua fortuna cominciò quando, ...
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La flotta (130 navi con circa 30.000 uomini e più di 2000 pezzi di artiglieria) allestita da Filippo II di Spagna per rendere possibile lo sbarco in Inghilterra del corpo di spedizione riunito nelle Fiandre [...] da A. Farnese. Scopo dell’azione era abbattere la potenza navale inglese, responsabile degli attacchi di pirateria alle navi spagnole e alle coste dell’America Latina, e mettere fine agli appoggi che quella monarchia forniva ai Paesi Bassi in rivolta ...
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Uomo di mare (castello di Leinì 1520 circa - Nizza 1590). Con Emanuele Filiberto partecipò alla difesa di Nizza e alle guerre di Carlo V in Germania, Fiandra e Piccardia. Tornato in patria col duca, dopo [...] la pace di Cateau-Cambrésis, creò una piccola marina da guerra con cui cominciò a combattere la pirateria; partecipò durante queste sue imprese a molte azioni degli Spagnoli contro i Turchi e i Barbareschi (Peñón de Vélez, 1564; Malta 1565). Combatté ...
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Si qualifica reato marittimo ogni violazione del codice della navigazione che importa una pena corrispondente a quelle stabilite dal codice penale comune, o l’interdizione (perpetua o temporanea) dai gradi [...] , l’insubordinazione, il complotto, l’ammutinamento, la rivolta, la baratteria e altri reati contro la proprietà, la pirateria, la tratta degli schiavi; le infrazioni alla polizia marittima e portuale, o alle disposizioni sulla pesca, nonchè le ...
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Pirate bay
<pàirit bèi>. – Sito web svedese per l’indicizzazione di file, noto anche con la sigla TPB (The Pirate Bay). P. B. è un torrent file (protocollo peer to peer e client per la condivisione [...] una strategia globale dell’industria dei contenuti volta a reprimere, o quanto meno a limitare, il dilagare del fenomeno della pirateria, analogamente a quanto era avvenuto all’inizio del 21° secolo per i siti Napster e Grokster. Sebbene P. B. abbia ...
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(gr. ῞Υδρα) Isola della Grecia, nel Mare Egeo, presso le coste orientali del Peloponneso. Abitata dall’età micenea, nel 525 a.C. apparteneva alla città di Ermione che la vendette agli esuli di Samo. Raggiunse [...] quando la popolazione, costituita da profughi provenienti da Mistrà e altri luoghi del Peloponneso, si diede alla pirateria accumulando enormi ricchezze. Tra i maggiori sostenitori dell’indipendenza ellenica, le grandi famiglie dell’isola allestirono ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...