Pauli Wolfgang
Pauli 〈pàuli〉 Wolfgang [STF] (Vienna 1900 - Zurigo 1958) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Amburgo (1923), nel politecnico di Zurigo (1928), nell'Institute for advanced study di Princeton, [...] di P.): enunciato nel 1925 e valido soltanto per particelle con spin semiintero (come elettroni, protoni e neutroni, ma non pioni, fotoni, ecc.), asserisce che in ogni stato quantico può stare soltanto una particella, per cui, per es., due elettroni ...
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SCHWARTZ, Melvin
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a New York il 2 novembre 1932. Laureato in fisica alla Columbia University, ottenne nello stesso ateneo anche il dottorato in fisica (1956). [...] tranne i neutrini. Nell'esperimento veniva lanciato un fascio di protoni contro un bersaglio di berillio con produzione di pioni e quindi di fasci neutrinici. Si calcola che nel corso della campagna di esperimenti furono prodotti circa 1014 neutrini ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] ispirato da Raffaele Raoul Gatto, con il quale iniziò una lunga collaborazione, e riguardò i calcoli sui decadimenti dei pioni studiati allora da Carlo Castagnoli. Frequentò nel 1959 la scuola estiva Enrico Fermi di Varenna con Sheldon Lee Glashow ...
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FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] [10]
γ+n=p+π- [11]
nelle quali γ è il fotone, n il neutrone, p il protone, π+, π−, π° i pioni positivi, negativi e neutri, Λ l'iperone lambda, K+ il kaone positivo. Dalla conservazione del quadrimpulso totale e con semplici considerazioni cinematiche ...
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IPERNUCLEI
Daniele Prosperi
Introduzione. - La materia ordinaria è costituita da atomi neutri. Questi, a loro volta, sono formati da Z elettroni e da un nucleo costituito da A nucleoni (v. nucleo, XXV, [...] S=0; potranno, quindi, essere scambiati mesoni π, ϱ, ω o anche sistemi formati da due o più π. Lo scambio di un mesone π (pione) dà alle forze internucleoniche un contributo il cui raggio d'azione è dell'ordine di rπ≈1,4 fm (1 fm=10−13 cm), mentre lo ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] , e la cui crescita (ϱ>ϱo) implica specifiche transizioni di fase della materia nucleare, quali, per es., il condensato di pioni e il deconfinamento di quark-gluoni (v. fisica nucleare, in questa Appendice). Per nuclei di ugual massa l'energia nel ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] dal Sole e dalle stelle in generale. Così pure alle interazioni deboli sono dovuti i decadimenti del neutrone, dei pioni carichi e delle particelle adroniche più leggere dotate di stranezza (strangeness), charm e beauty (numeri quantici di 'sapore ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] γγ in the σ-model, in ‟Nuovo Cimento", 1969, LX, pp. 47-61.
Bernstein, J. e altri, On the decay rate of the charged pion, in ‟Nuovo Cimento", 1960, XVII, pp. 757-766.
Bjorken, J. D., Application of the chiral U(6) ⊗ U(6) algebra of current densities ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] bersaglio (A. Bertin e altri, Muon catalyzed fusion, in AIP Conference Series, 181 [1989], p. 161).
c) Dopo la produzione di pioni e muoni, circa l'80% dell'energia del fascio originario rimane sotto forma di protoni, neutroni e ioni di alta energia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori di punta [...] in Italia è la partecipazione alla scuola estiva di Varenna del 1954, dove tiene un indimenticabile corso sulla fisica dei pioni.
Opere
La quasi totalità degli scritti scientifici pubblicati da Fermi è contenuta in Note e memorie/Collected papers, a ...
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pione
pïóne s. m. [der. di pi (greco), col suff. -one di elettrone]. – In fisica, denominazione comune del mesone π, particella elementare che interagisce fortemente con i nuclei ed esiste in tre varietà dotate rispettivamente di carica elettrica...
pioniere
pionière s. m. [dal fr. pionnier (der. di pion, che ha il sign. e l’etimo dell’ital. pedone), nell’accezione assunta da questa parola nel sec. 19° («chi comincia a sfruttare territorî vergini», «chi apre la via al progresso»); prima...