LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] Cataldi et al., ibid., 4 (1981), pp. 268-86; AA.VV. Ficana. Una pietra miliare sulla strada per Roma, catalogo mostra, Roma 1981; A. Rathje, in Analecta Romana del Domenichino in Palazzo Giustiniani, ora Odescalchi, a Bassano Romano, dei quali ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] d'intimità del principe, costituito da spaziosi e leggieri edifici, costruiti non di pietra e di granito, ma di mattoni e di legno, per lo più fuori Va ricordata la severa magniloquenza del palazzo Odescalchi in Roma, disegnato dal Bernini, con ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] una crisi fortissima. Nel 1000 la spedizione del doge Pietro Orseolo piega la potenza croata sul mare. Le città ai Confini militari, parte infeudate a nobili dei quali ricorderemo gli Odescalchi, i Carafa e i Colloredo. La pace di Passarowitz (1718 ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] ); 241. Clemente X, Romano, Emilio Altieri (1670-1676); 242. Innocenzo XI, di Como, Benedetto Odescalchi (1676-1689); 243. Alessandro VIII, Veneto, Pietro Vito Ottoboni (1689-1691); 244. Innocenzo XII, Napoletano, Antonio Pignatelli (1691-1700); 245 ...
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Per balaustrata in architettura s'intende, nel preciso senso della parola, un parapetto formato da tanti elementi staccati, chiamati balaustri per la loro somiglianza col fiore del melograno selvatico, [...] quella della cappella di S. Paolo (1550) in S. Pietro in Monturio a Roma (disegnata dal Vasari e scolpita dall'Ammannati edificio, come avviene per esempio nel prospetto berniniano del palazzo Odescalchi e nel palazzo di Giustizia a Roma (v. anche ...
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LINCEI
Giuseppe GABRIELI
L'Accademia dei Lincei (i quali presero nome dalla lince, per allusione allo sguardo acuto che è attribuito a quell'animale ed è proprio del sagace studioso), la più vecchia [...] per protettore un membro del Sacro Collegio (presentemente il card. Pietro Gasparri) e per sede la Casina di Pio IV ( 503. Della prima accademia lincea trattano in particolare B. Odescalchi, Memorie istorico-critiche dell'Accademia dei lincei, Roma ...
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Nacque nel 1660, da Giovanni Giorgio III e da Anna Sofia di Danimarca; fu principe elettore ereditario di Sassonia della famiglia dei Wettiner. La corona polacca che egli ebbe (1696), previa conversione [...] (tra cui anche un italiano, don Livio Odescalchi, nipote di Innocenzo XI), doveva servirgli di Turchi, tutti lavorarono per lo zar di Russia. L'alleanza di Augusto con Pietro il Grande fu fatale alla Polonia e non servì i piani dinastici di Augusto ...
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Pittore, incisore al bulino e acquafortista, nato a Perugia nel 1635 circa e morto in Roma il 7 novembre 1700. Lavorò specialmente a Roma, scolaro di P. Lemaire e di Poussin. Secondo Lione Pascoli, dipinse [...] , altri nella chiesa di Porto e uno in S. Pietro in Vincoli, ma rivelò soprattutto la sua abilità nel copiare nel palazzo della Maschera d'oro a Roma, le gemme del museo Odescalchi (Roma 1747), le antiche lucerne figurate (Roma 1691), le pitture del ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Vidoni, di Scipione Pannocchieschi d'Elce, di Benedetto Odescalchi, di Stefano Brancaccio. Il 28 aprile si raggiunse voll. 160 (1º ag. 1670)-169 (1º giugno 1676); il Diarium di Pietro Paolo Bona, Vat. lat. 12.339-12.340 e i Diariorum volumina di ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] politici: così nel conclave del 1676, nel quale egli votò per il vincitore Benedetto Odescalchi, Innocenzo XI; nel 1689, contribuendo a eleggere Pietro Ottoboni, Alessandro VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli, Innocenzo XII, che ...
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