Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di PietroIII e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] II in tutti i campi: in politica interna, cercò di limtare il potere della nobiltà e di rafforzare l'autorità imperiale; in politica estera assunse, inizialmente, un atteggiamento conciliante, ma dopo ...
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Figlio (Lisbona 1767 - ivi 1826) di PietroIII e di Maria I. Reggente di fatto dal 1792, e di diritto dal 1799, per la pazzia della madre, durante le guerre provocate dalla Rivoluzione francese rimase [...] fedele all'alleanza inglese e dovette pertanto subire prima la cosiddetta "guerra degli aranci" con la Spagna (1801), poi l'occupazione francese del generale A. Junot (1807). Rifugiatosi con la corte in ...
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Figlia (n. 1270 circa - m. Estremoz 1336) di PietroIII d'Aragona e di Costanza di Sicilia, sposò nel 1282 Dionigi re di Portogallo. Intervenne pacificatrice nella lotta del marito contro il fratello Alfonso [...] e contro il figlio (poi Alfonso IV). Accusata di aver parteggiato per quest'ultimo, fu confinata ad Alenquer, ma alla fine ottenne una piena riconciliazione. Si ritirò dopo la morte del marito (1325) nel ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] Michael Palaeologus and the West, Harvard 1959 (trad. it. Palermo 1985), passim; L. Puglisi, Le nozze di Costanza di Sicilia e PietroIII d’Aragona, in Archivio Storico Siciliano, s. 3, X (1959), pp. 199-214; F. Soldevila, Vida del Pere el Gran i ...
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Successore (m. 1376) di PietroIII, nel 1346 si sforzò di salvare l'autonomia sarda, quando già nell'isola dominavano gli Aragonesi, tentando di riunire intorno all'Arborea quanto restava degli altri giudicati, [...] spietato contro chi s'opponesse a questo suo accentramento e per un certo periodo accostandosi perfino agli Aragonesi, per la vana speranza di compensi territoriali. Nel 1354, dopo strenua lotta, ottenne ...
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Figlio (n. 1205 - m. Barcellona 1291) di PietroIII, gli succedette nel 1285, assumendo anche il titolo di re di Maiorca, isola che strappò allo zio don Giacomo nel 1286. Cercò di appoggiare il fratello [...] Giacomo nell'acquisto della Sicilia, dopo la cacciata degli Angioini, e ritenne in prigionia Carlo lo Zoppo, figlio di Carlo d'Angiò. Ma di fronte all'insurrezione dell'Unión dei nobili aragonesi (ai quali ...
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Successore (m. 1268) di PietroIII, non volle restituire Civitavecchia e altre terre alla Chiesa, com'era nei patti del suo predecessore; si alleò perciò con Manfredi contro il pontefice Urbano IV. Dopo [...] varie vicende, alla venuta di Carlo d'Angiò si accordò contro l'antico alleato (1265) con il pontefice, ricevendo l'investitura feudale dei suoi beni. Fu ferito nella battaglia di Tagliacozzo ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] in un antico sarcofago all'entrata orientale del vestibolo di S. Pietro, detta "il Paradiso".
Con la morte di Ottone II G. emendata a Romano presbitero, in Codice topografico della città di Roma, III, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, in Fonti ...
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. Famiglia patrizia veneziana, che appare nella storia divisa in due rami. Fu una delle più cospicue nella vita politica veneziana, a cominciare dal più remoto rappresentante di cui si abbia sicura notizia, [...] militare e diplomatica. Giacomo, nel 1177, è uno dei dodici ambasciatori a Federico I nella controversia con Alessandro III; Pietro di Nicolò, governatore di galera, muore nel 1214, combattendo contro i Genovesi; Giacomo è ambasciatore al pontefice ...
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Giacinto di Pietro Boboni, romano (m. 8 genn. 1198); cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin (1144), svolse un'importante attività diplomatica (legazioni in Spagna e presso Federico I Barbarossa nel [...] 1158 e 1177). Successe, ultraottantenne, a Clemente III; fu eletto il 10 apr. e incoronato il 14 apr. del 1191. Il giorno dopo senso venne formulato già dal successore di C., Innocenzo III). Vicino a morte, tentò invano di ottenere dai cardinali ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...