Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni cristiani di Spagna
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII si costituiscono in Spagna quegli [...] inglobando i territori di Sobrarbe e di Ribagorza, e il figlio di Ramiro, Sancho IdiAragona diviene anche re di Navarra. Le corone diAragona e Navarra restano poi unite sotto i regni dei due figli di Sancho, PietroI e Alfonso I el Batallador ...
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Fondatore dei mercedarî (forse Castelnaudary, Francia, 1182 circa - Barcellona 1256); in Spagna si dedicò al riscatto degli schiavi cristiani, spendendo tutto il suo avere; a Barcellona fondò (1218 o 1228) [...] con Raimondo di Pennaforte e Giacomo I d'Aragona l'ordine della Beata Vergine della Mercede. Festa, 28 gennaio. ...
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Regione della Spagna settentrionale, che comprende la conca del medio Ebro, una parte dei monti che limitano la conca stessa (Pirenei, Monti Iberici e Monti di Catalogna), e il bacino dell'alto Guadalaviar. [...] regno e sotto quello del figlio e successore PietroI (II) il Cattolico (1196-1213), quando si stringe, dopo fissati i limiti fra i due paesi (1204), l'alleanza dei re di Castiglia, Navarra ed Aragona, vittoriosa alle Navas de Tolosa (1212). L'atto ...
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Figlio (Burgos 1334 - Montiel, Mancha, 1369) di Alfonso XI. Salito al trono (1350), si oppose alla nobiltà in una lotta violenta che gli valse la fama di tiranno efferato. Fu impegnato in un lungo conflitto [...] dinastico contro Enrico di Trastamara, figlio di Alfonso XI e della sua favorita, Leonora de Guzmán, fatta giustiziare da Pietro. La lunga guerra contro l'Aragona che sosteneva il pretendente al trono di Castiglia vide il coinvolgimento anche della ...
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Figlio (Balaguer 1319 - Barcellona 1387) di Alfonso IV il Benigno. Succeduto al padre (1336), cooperò con la flotta genovese alla presa di Algeciras (1342); sceso poi in lotta con Giacomo III di Maiorca [...] mai a pacificare del tutto l'isola. Quasi contemporaneamente si trovò implicato in guerra (1366-69) con PietroI il Crudele re di Castiglia. All'interno aveva dovuto molti anni prima domare una rivolta (1347-48) della Unión dei nobili aragonesi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] i fatti del Nuovo Testamento. Pochi i resti pittorici a San Benedetto, mentre l’articolato programma pittorico di San Pietro, opera di una folta bottega di vario talento ma di testamentario di Bagüés, in Aragona, quale espressione del concetto di ...
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PIETRO d'Arbués, santo
Mariano Cámara
Nacque in Epilia (Aragona) nel 1441, di nobile famiglia; fatti a Bologna i suoi studî, fu nominato canonico di Saragozza. Nell'aprile del 1484, Ferdinando il Cattolico [...] tra i cristiani, perché fu giudicata lesiva per le libertà dei fueros aragonesi. Gl'israeliti decisero di assassinare Pietro Arbués in Saragozza un principio di rivolta, placato dall'arcivescovo Alfonso d'Aragona. I principali colpevoli del delitto ...
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Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] tortuose. I monumenti più antichi sono le chiese di S. Giovanni Evangelista e di S. nel 1382 vestiva l'abito di S. Francesco. L'altro suo figlio, Pietro, e il nipote Niccolò che assunse anche il cognome diAragona, fu ascritto alla nobiltà napoletana ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Pietro Antonio e Alessandro, che entrambi gli premorirono: Alessandro, morto a 16 anni, fu particolarmente caro al padre che per la didi Giovanna I alla partenza di Renato d'Angiò, che segna la definitiva affermazione di Alfonso d'Aragona: ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo occidentale è ricco di insegne del potere [...] dipietre preziosi ritenuti corrispondenti alla simbologia cosmica. Sono frequenti i casi di smontaggio e aggiornamento delle corone oppure di riutilizzo delle parti più preziose di sarcofago di Costanza d’Aragona, moglie dello stesso Federico II di ...
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aquila
àquila s. f. [lat. aquĭla]. – 1. a. Nome di varî uccelli rapaci diurni della famiglia accipitridi, appartenenti sia al genere Aquila sia ad altri generi. La specie più nota, e a cui più spesso ci si riferisce nell’uso comune, è l’a....
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...