Pietro del Morrone (n. forse Sant'Angelo Limosano 1209 o 1210 - m. Castello di Fumone, Frosinone, 1296), come fu chiamato dal nome del monte presso Sulmona, dove fu a lungo eremita; fondò verso il 1264 [...] Napoli. Troppo vecchio, incapace di liberarsi delle continue richieste di favori da parte dei suoi monaci, e più di Carlo II (che lo papa angelico" fu canonizzato. n Alla rinuncia al pontificato da parte di Celestino V e agli ingannevoli consigli di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . XI, c. 2). La tesi di Filippo il Bello di un Benedetto Caetani intruso fu annientata da C. V con la canonizzazione di PietrodaMorrone (e non Celestino V) del 1311, che esprimeva implicitamente il riconoscimento della validità della sua rinuncia ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] a Napoli. È probabile che il F. abbia accompagnato Tommaso nel viaggio da Roma a Napoli alla fine dell'estate 1272, ma non sappiamo se a Perugia, quando venne eletto Celestino V (PietrodaMorrone) e assistette alla sua consacrazione, avvenuta il 29 ...
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Cardinale (n. prob. Roma 1225 circa - m. Perugia 1294) della famiglia di Frangipane. Compiuti gli studî teologici a Parigi, fu creato cardinale (1278) dallo zio, papa Niccolò III, e impiegato in molte [...] al fine di allargare l'influenza della Chiesa nell'Italia centrale. Sua fu la proposta che avviò l'elezione, nel conclave di Perugia, dell'eremita PietrodaMorrone a pontefice (Celestino V) per superare la rivalità senza sbocco tra Orsini e Colonna. ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] pontificia (1252-1377), Bologna 1952, pp. 203-207, 210-217, 222, 231, 272 s.; A. Moscati, Le vicende romane di PietrodaMorrone, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXVIII (1955), pp. 110-113; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] il 5 luglio 1294 il conclave riunito a Perugia elesse il nuovo papa, Celestino V. All'accordo per l'elezione di PietrodaMorrone, un candidato neutrale che non minacciava di dar fastidio a nessuna delle due fazioni, finì per partecipare anche il B ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] archivistiche) che F. si sia recato a Lione come generale di un Ordine approvato, o lo abbia fatto, come PietrodaMorrone per i suoi eremiti, dopo la pubblicazione delle costituzioni del concilio (novembre 1274). Non ottenne comunque alcuna lettera ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] di Celestino V: Petroni, infatti, si mostrò assai scettico nei confronti di quasi tutti i miracoli attribuiti a PietrodaMorrone, giudicandoli non sufficientemente provati, e affermò la necessità di ripetere l’inchiesta.
Nel frattempo il suo stato ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] i cardinali e i vescovi che vissero o morirono nella provincia, fra cui il papa Bonifacio IV, s. Tommaso da Celano, PietrodaMorrone, G. Lazzarini. Divisa in dodici capitoli, l'opera, che si apre con una rapida esposizione delle origini del popolo ...
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PIETROda Treia, beato
Filippo Sedda
PIETROda Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] , 1999, V, 382), ma non lo menziona tra coloro che si recarono daPietro di Morrone per chiedere di poter osservare la regola di Francesco senza impedimenti. Dunque Pietro, benché annoverabile tra gli spirituali, non può indicarsi strictu senso tra i ...
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celestino2
celestino2 s. m. [dal nome del papa Celestino V (1209 o 1210-1296)]. – 1. Religioso appartenente alla congregazione fondata verso il 1264 nell’eremo della Maiella da Pietro del Morrone (il futuro Celestino V), e definitivamente...
paragone
paragóne s. m. [der. di paragonare]. – 1. Antico nome di una varietà di diaspro nero (oggi detta più spesso pietra di p., e scientificamente lidite) adoperata per saggiare l’oro, per determinarne cioè il titolo: cavasi del medesimo...