COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] Mortogli il padre, fu educato dallo zio Filippo, sacerdote e professore di teologia, che si vantava discendente di Baldassarre Cossa o Coscia, l'antipapa Giovanni XXIII, e disegnava per il nipote la carriera ecclesiastica.
Le notizie biografiche sono ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] si arrese, e a Roma, nel settembre 1881, dette vita ad un "Comitato filellenico centrale italiano" (insieme con PietroCossa, L. Pianciani, Eugenio Popovich ed altri), dopo che già nel novembre 1880 aveva espresso al presidente del Consiglio Depretis ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] 18 e il 25 aprile). Nella redazione del giornale, sita in via del Corso 195, Pascarella conobbe Gennaro Minervini, PietroCossa, Ferdinando Martini, Francesco Flores D’Arcais, Ugo Fleres, Giustino Ferri. Fu però con Gandolin e, soprattutto, Edoardo ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] postumi: Vent'anni al teatro, I, Il teatro dei burattini, Firenze 1884; II, La morte di una musa, ibid. 1885; PietroCossa e il dramma romano, ibid. 1905; Il teatro di P. Ferrari nella critica di Yorick, Milano 1922) partono dalla constatazione della ...
Leggi Tutto
FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] anni non aveva ancora ottenuto la licenza elementare.
Debuttò a quindici anni in una compagnia filodrammatica, intitolata a PietroCossa, interpretando la parte di un cameriere nella Signora delle camelie di A. Dumas figlio. Allo stesso tempo lavorò ...
Leggi Tutto
ZENDRINI, Bernardino
Massimo Castellozzi
Nacque a Bergamo il 6 luglio 1839 dalla pavese Angela Pasi e da Andrea, medico appartenente a una famiglia originaria della Valle Camonica, che annovera un Bernardino [...] che riservò sulla Nuova Antologia, rispettivamente nel maggio del 1872 e nel giugno del 1873, alla commedia Nerone di PietroCossa e al romanzo storico di Giuseppe Rovani La giovinezza di Giulio Cesare. Zendrini, inoltre, fu «molto amico» (Barbiera ...
Leggi Tutto
CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] P. Giorgetti, direttore e attore brillante di una filodrammatica, esperimentò il piccolo palcoscenico, passando poi alla "PietroCossa", un'altra filodrammatica, diretta da E. Gerbino. Esilarò il pubblico del teatro della Consolazione, poi quello ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] di Torino che aveva sede nel Politeama Gerbino e che aprì il cartellone, il 27 febbraio 1898, con I Borgia di PietroCossa. Negli anni seguenti non venne meno la sua propensione per i continui spostamenti: dopo essersi scontrata con il fallimento del ...
Leggi Tutto
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni
Emanuele D'Angelo
TARGIONI-TOZZETTI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 17 marzo 1863, figlio di Ottaviano, letterato, e di Annina Bresciani, fratello maggiore di Elena e di [...] In filanda del 1891, lavorò, gravemente ammalato, al suo ultimo dramma per musica, Nerone, dal dramma omonimo di PietroCossa (Milano, teatro alla Scala, 16 gennaio 1935). Targioni-Tozzetti, cui Mascagni si era rivolto dopo una prima insoddisfacente ...
Leggi Tutto
REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] in larga misura francese già da lei frequentato, ma che comprendeva anche I mariti di Achille Torelli, Messalina di PietroCossa, La fine dell’amore di Bracco e che registrò l’inizio della collaborazione con Alfredo Testoni (Quel non so che ...
Leggi Tutto