Monaco, cardinale, dottore della Chiesa (Ravenna 1007 - Faenza 1072). Dopo aver studiato arti liberali, nel 1035 si ritirò nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana. Asceta ed erudito, contrario a ogni [...] che la madre, in un primo momento, l'abbandonò. Educato dalla sorella Roselinda e dal fratello Damiano (e da ciò forse Petrus Damiani), poiché era rimasto orfano in giovanissima età, P. D. compì studi in arti liberali a Ravenna, a Parma e a Faenza ...
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S. PierDamiani firma molte delle sue lettere e alcuni opuscoli facendo seguire al nome Petrus l'umile epiteto di peccator; analoga designazione volle fosse incisa sul suo sarcofago un Petrus clericus [...] Donna in sul lito adriano) e i commentatori discutono da sempre se l'espressione vada considerata come una citazione che s. PierDamiani fa di sé con riferimento a un periodo trascorso come umile frate con questo nome nella canonica di S. Maria in ...
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Anselmo da Baggio presso Milano (m. Roma 21 apr. 1073), vescovo di Lucca nel 1057, legato pontificio a Milano con Ildebrando (futuro Gregorio VII) e s. PierDamiani per promuovere la riforma della Chiesa; [...] di Lorena, seguito da un concilio tenutosi ad Augusta (1062), in cui la posizione di A. venne difesa da s. PierDamiani. Quest'ultimo, a insaputa del pontefice, propose di sottomettere la questione ad un concilio, tenutosi a Mantova (1064); A. fu ...
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Romano (sec. 11º), Giovanni detto Mincio, cardinale vescovo di Velletri, fu eletto pontefice il 5 apr. 1058 da una parte della nobiltà romana; ma il partito della riforma, capeggiato da Ildebrando di Soana [...] e da PierDamiani, eletto il vescovo di Firenze, Gerardo, col nome di Niccolò II (24 genn. 1059), lo costrinse a fuggire. Arresosi per aver salva la vita e privato di ogni dignità ecclesiastica, forse dal sinodo del Laterano dell'apr. 1060, morì ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] pratiche religiose. Il sabato fu considerato quasi festivo in Oriente, mentre in Occidente solo dai tempi di s. PierDamiani è consacrato nella devozione popolare, e in parte liturgicamente, a Maria Vergine. Il giovedì, con l’istituzione della ...
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Religione
Nella Chiesa cattolica, d. della Chiesa sono scrittori illustri per santità di vita e ortodossia, ma soprattutto per la loro scienza nelle cose sacre. Il titolo è attribuito con decreto del [...] fu riconosciuto ufficialmente a s. Anselmo (1720), a s. Isidoro di Siviglia (1722), a s. Pier Crisologo (1729), a s. Leone Magno (1754), a s. PierDamiani (1829), a s. Bernardo di Chiaravalle (1830), a s. Ilario di Poitiers (1851), a s ...
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Riformatore ecclesiastico e fondatore della congregazione benedettina dei vallombrosani (Petroio, Trequanda, 995 circa - Passignano, Firenze, 1073). Monaco benedettino a San Miniato, abbandonò questo monastero [...] il moto patarinico di Firenze contro il vescovo Pietro Mezzabarba, accusato di simonia (1066); in contrasto con s. PierDamiani, per quanto concerneva l'opportunità di un intervento diretto dei monaci nell'azione di riforma, era sostenuto a Roma ...
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camaldolése, órdine Ramo dei benedettini fondato da s. Romualdo intorno al 1012 a Camaldoli (Arezzo). Oltre alla regola benedettina, i Camaldolesi hanno costituzioni speciali (del padre Rodolfo, quarto [...] Avellana (nel comune di Frontone Serra, Pesaro), così come accanto alla figura del fondatore si può porre quella di s. PierDamiani. La congregazione ebbe grande sviluppo e fiorì soprattutto tra il 12° e il 14° sec., poi decadde e andò soggetta ...
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Predicatore (n. Cucciago di Cantù 1010 circa - m. 1066), capo del movimento riformatore e, con Anselmo da Baggio (futuro papa Alessandro II) e Landolfo Cotta, fondatore della Pataria in Milano; lottò contro [...] si recava a Roma, fu sostenuto dai legati papali Ildebrando e Anselmo, allora vescovo di Lucca, e da s. PierDamiani. Quando poi Erlembaldo, fratello e successore di Landolfo, portò la scomunica di Alessandro II contro Guido (1066), nei tumulti ...
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Località delle Marche, sul versante orientale del Monte Catria, in cui sorge un eremo e monastero benedettino camaldolese ( Santa Croce di F.), fondato nel 10° secolo. Si ricollega con l’attività riformatrice [...] di s. PierDamiani che, sotto la protezione di papa Gregorio VII, diede impulso alla Congregazione, volta a fondere l’esperienza eremitica con quella cenobitica, imponendo, in una regola di penitenza e austera disciplina, la vita solitaria nelle ...
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