LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] . Le istituzioni ecclesiastiche. Atti del II Convegno internazionale di studi. Benevento… 1992, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, pp. 23 s.; S. Palmieri, Duchi, principi e vescovi nella Longobardia meridionale, ibid., pp. 84, 88 ...
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LANDOLFO (Landolfo il Vecchio)
Luigi Andrea Berto
Non è nota la data di nascita di L., avvenuta probabilmente intorno all'ultimo decennio dell'VIII secolo. Nessuna informazione è pervenuta sui suoi genitori [...] nell'Italia meridionale. Le istituzioni ecclesiastiche. Atti del II Convegno internazionale, Benevento… 1992, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, pp. 84-87, 98; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'Alto Medioevo, Roma-Bari ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Conte di Capua, primo di questo nome, figlio maggiore di Landolfo, gastaldo di Capua, nacque probabilmente nel secondo decennio del IX secolo. Il primo dato cronologico certo [...] nell'Italia meridionale. Le istituzioni ecclesiastiche. Atti del II Convegno internazionale, Benevento… 1992, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, p. 87; L.R. Cielo, Sulla fondazione di S. Salvatore "ad Curtem" di Capua, ibid., p. 332 ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] costruttivista che muove da Tatlin e da Rodcenko, ma va via via caricandosi, tenuto conto di talune esperienze di Picasso e di Gonzales, di contenuti più drammatici e di una espressività più intenzionalmente allusiva".
Dopo la mostra a Gargnano ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] âme et la danse di P. Valéry: domina l'idillio neoclassico che in quegli anni influenzava anche l'opera di Picasso. Il C. però mostrò scarso entusiasmo per Parigi: nelle corrispondenze che inviava al Giornale nuovo di Firenze, si mostrava infastidito ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] .
Dopo un'altra commedia con Paola Borboni ed E. Viarisio, Ho perduto mio marito (1937), e Risorgimento (1937) con L. Picasso e U. Ceseri, sempre nel 1937 il G. diresse Il dottor Antonio, tratto dall'omonimo romanzo di G. Ruffini, ambientato durante ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] di studi promosso dal Centro di cultura dell'Università cattolica del S. Cuore, Benevento… 1992, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, pp. 189 s.; M. Dell'Omo, Montecassino. Un'abbazia nella storia, Montecassino 1999, pp. 27, 188, 293 ...
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GIOVANNI d'Anagni (Giovanni di Preneste)
Gabriele Archetti
Originario di Anagni, nacque presumibilmente poco dopo il primo quarto del secolo XII; appartenne alla famiglia dei conti di Segni, la quale [...] Pina, Dal primo concilio Lateranense all'arrivo di Innocenzo III (1123-1198), in Storia della Chiesa, a cura di G. Picasso, IX, 2, Torino 1984, pp. 680, 687; W. Maleczek, Papst und Kardinalskollegium von 1191 bis 1216. Die Kardinäle unter Coelestin ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, terzo di questo nome; figlio di Giovanni (II), principe di Salerno probabilmente dal 983, e di Sichelgaita, nacque probabilmente verso la fine degli anni [...] nell'Italia meridonale. Le istituzioni ecclesiastiche. Atti del II Convegno…, Benevento… 1992, a cura di G. Andenna - G. Picasso, Milano 1996, p. 9 (per la formazione dell'archiepiscopato salernitano); G. Spinelli, Il Papato e la riorganizzazione ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] di M.E. Tittoni, Roma 1986, pp. 17-26; S. Massari - F. Negri Arnoldi, Arte e scienza dell'incisione, da Maso Finiguerra a Picasso, Roma 1994, p. 261; E. Bertinelli - M. Fragonara, G. L. e il dibattito sull'incisione agli inizi dell'Ottocento, in Rass ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...