Stravinskij, Igor´ Fedorovič
Guido Turchi
Il musicista che rivoluzionò il 20° secolo
Compositore russo, tra i maggiori protagonisti della musica del Novecento, Stravinskij nell’arco della sua lunghissima [...] delle avanguardie, Stravinskij diede il via alla nuova stagione del neoclassicismo con l’ausilio di un artista come Picasso che realizzò le scene del balletto Pulcinella, la musica del quale rielabora una partitura settecentesca di Pergolesi: questa ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] . Raggiunto nel 1911 dal fratello Giorgio, conobbe Larionov e la Gončarova, citati in La casa ispirata; ebbe contatti con Picasso, Cendrars, Picabia, Cocteau; fu in rapporto, probabilmente, con Max jacob; subì il fascino di Apollinaire - per tutti un ...
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ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] A. Sainati, V. Talli, A. Gandusio, R. Ruggeri, E. Grammatica, D. Falconi, D. Galli, E. Merlini, L. Cirnara, S. Tofano, L. Picasso, Marta Abba, Memo Benassi.
Nel 1931, era stato intanto chiamato da Il Giornale d'Italia a sostituire F. M. Martini nella ...
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Plowright, Joan (propr. Joan Ann)
Emanuela Martini
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Brigg (North Lincolnshire) il 28 ottobre 1929. Tra le maggiori interpreti teatrali della sua generazione, [...] peak (1994; Tre vedove e un delitto) di John Irvin; The scarlet letter (1995; La lettera scarlatta) di Roland Joffé; Surviving Picasso (1996) di James Ivory; Jane Eyre (1995), Un tè con Mussolini (1999) e Callas forever (2002) tutti diretti da Franco ...
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Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] e La rosa di Frateili, con l'adattamento di Stefano Landi, il figlio di P., e l'interpretazione di Lamberto Picasso oltre alla presenza straordinaria sullo schermo dello scrittore Bruno Barilli. Il 1922 fu l'anno di svolta per Pirandello. La sua ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] arte e archeologia: I Fenici del 1988, Arte italiana. Presenze 1900-1945 del 1989, Andy Warhol e Da Van Gogh a Picasso, da Kandinsky a Pollok del 1990, I Celti del 1991, Marcel Duchamp del 1993, Modigliani. Dalla collezione del dottor Paul Alexandre ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di P. Scoppola, E. Passerin d'Entrèves, F. Traniello, C. Bo, G. Spadolini, N. Raponi, L. Pazzaglia, A. Canavero, P. Treves, G. Picasso, F. Contorbia, F. De Giorgi; per le citazioni riportate nel testo si vedano in partic. i saggi: P. Scoppola, T. G.S ...
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Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] ha come protagonista una giovane contadina, una pasionaria interpretata da Mariangela Melato, con pennellate visive suggerite da Goya e Picasso. Nel 1979 A. ha lavorato ancora come attore sotto la guida del regista tedesco Peter Fleischmann nel film ...
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Paolo Uccello
Manuela Gianandrea
Il pittore della prospettiva irreale
Paolo Uccello, pittore della prima generazione di artisti fiorentini del Quattrocento, partecipò ai dibattiti artistici della cultura [...] la realtà attraverso volumi nitidi e oggetti geometricamente perfetti, per coglierla quindi nelle sue forme immutabili e non nella mutevolezza dell’apparenza fisica. Quasi un’anticipazione di Picasso e della rivoluzione pittorica del cubismo! ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la spiritualité populaire au XIe siècle, in La vita comune del clero, cit., I, pp. 142-185), da G. Miccoli e assunti da G. Picasso (G. VII e la disciplina canonica, cit., p. 163).
Se del rapporto tra G. VII e l'Impero si è già largamente detto sopra ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...