MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...] zdanoviana, che il PCI sostenne apertamente. Libero più di altri suoi compagni di strada dall’allora dominante lezione di Picasso, prese a rappresentare nei suoi quadri il lavoro e le lotte dei contadini e degli operai, tornando spesso a ricordare ...
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OPPI, Ubaldo
Mattia Patti
OPPI, Ubaldo. – Figlio di Pompeo e di Guglielma Mantechini, nacque a Bologna il 29 luglio 1889.
L’attività del padre, commerciante, lo indusse a viaggiare molto negli anni [...] nuova, basata su una ristrettissima gamma cromatica, su un disegno tagliente e su atmosfere melanconiche. Il debito verso il Picasso del periodo blu, dal quale probabilmente derivano opere come Figure al bar esposto alla II Secessione e databile al ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] al '32 transitò in due compagnie di tutto rispetto (la Fontana - De Sanctis, e, soprattutto, quella di L. Picasso, attore e direttore specificamente legato al repertorio pirandelliano), raggiungendo, a soli 24 anni, il ruolo di primadonna al fianco ...
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ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano
Francesco Franco
ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano (Pippo). – Nacque a Torino il 25 giugno 1909, da Enrico e da Irma Variglia, in una famiglia di importanti costruttori [...] a Fillia, conobbe molti artisti di fama come Gino Severini, Fernand Léger, Vasilij Kandinskij, Robert Delaunay, Ossip Zadkine, Pablo Picasso, Max Ernst e Le Corbusier (ibid., pp. 41 s.).
Le opere di quegli anni rivelano un’attenzione al lavoro di ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] , poi, il ruolo di Papa come mediatore nella vendita da parte di Cardazzo ai musei di Francia del sipario dipinto da Picasso nel 1917 per il balletto Parade di Erik Satie. Nello stesso periodo pubblicò due brevi saggi su Modigliani (Modigliani, Paris ...
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AGOSTONI, Alfredo, detto Ciri
Marco Chiarini
Nato a Bogliasco (Genova), il 14 ag. 1922, da Giansilvio, che, pittore anch'egli, probabilmente lo incamminò sulla strada dell'arte. Iscritto alla facoltà [...] a quelli celebri del De Chirico metafisico, ed altre opere, in specie nature morte o figure, che sono sotto l'influsso di Picasso. Alla base della sua pittura è però sempre un gusto lombardo, che affiora nel colore vivace, nei grigi sommessi, nella ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] o nelle Figure presentate alla Biennale di Venezia del 1956. Queste opere, che proseguono la tradizione della scultura in ferro di Picasso e di J. González, sviluppata in quegli anni in direzione analoga da J. César, segnano l'appartenenza del G. al ...
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PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] Tzara, in seguito al quale fu invitato a collaborare con illustrazioni alla rivista Dada, mentre l’anno successivo conobbe Pablo Picasso, Jean Cocteau, Igor Stravinskij e Léon Bakst, giunti a Roma al seguito dei Ballets russes di Sergej Djagilev.
Il ...
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RUSSOLI, Franco
Antonella Gioli
– Nacque a Firenze il 9 luglio 1923 da Augusto, impiegato delle Ferrovie dello Stato, e da Rina Caioli; alla fine dello stesso anno la famiglia si trasferì a Pisa. Qui [...] milanesi, in cui si catalizzavano le energie pubbliche e private per riportare la città alla ribalta europea. Della Mostra di Picasso (1953), voluta strenuamente da Wittgens, la più importante dell’artista mai fatta in Europa e che per successo e ...
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SCHIAPARELLI, Elsa
Giovanna Uzzani
SCHIAPARELLI, Elsa. – Nacque il 10 settembre 1890 a Roma, a palazzo Corsini, dove il padre, Celestino, svolgeva il ruolo di direttore dell’Accademia dei Lincei, nondimeno [...] le recensioni che parlavano di lei e dei suoi trionfi, imitando la tecnica dei papier-collées di Georges Braque e Pablo Picasso, così come, nel susseguirsi casuale dei brani, il non-sense dadaista del gioco del cadavre esquis. La ricerca di nuovi ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...