Willebrand, Erik Adolf von
Medico finlandese (Vasa 1870 - Pernå 1949). Dal 1908 lavorò presso il Deaconess institute di Helsinki, di cui fu anche primario (1922-32). Si interessò alla medicina internistica [...] . Fattore di W.: proteina plasmatica prodotta dai megacariociti del midollo osseo, necessaria per consentire l’adesione delle piastrine alle pareti vascolari in caso di lesioni, unitamente al fattore antiemofilico A (o fattore VIII della coagulazione ...
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S'intende comunemente per binario il complesso di due guide o rotaie di ferro su cui corrono i treni e i tram. Il binario non si compone peraltro delle sole rotaie. Tecnicamente esso risulta dalla massicciata [...] o direttamente o per mezzo di piastre o di cuscinetti, e ai quali sono fissate con attacchi (arpioni, caviglie e piastrine di stringimento).
Le rotaie hanno una lunghezza limitata (solitamente 9 0 12 metri; talvolta anche 18 metri); per formare il ...
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LORICATI (dal lat. loricatus "corazzato")
Nome attribuito dai differenti autori a gruppi animali di varie classi e di diversi tipi, che hanno il corpo protetto da una corazza di varia natura e di diversa [...] dal possedere una cuticola consistente, di forma definita, non flessibile, continua o areolata o risultante dalla fusione di piastrine distinte che forma una sorta di corazza del corpo, la lorica. Lo stesso nome di Loricati si riferisce a ...
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pneumococco
Batterio che provoca la polmonite (Streptococcus, o Diplococcus pneumoniae), causa di frequenti infezioni e sepsi anche gravi in altri distretti: meningite batterica, endocarditi, infezioni [...] Uremic Sindrome) legate alla produzione batterica di un enzima (neuraminidasi), che espone un antigene presente nei globuli rossi, nelle piastrine, nei glomeruli renali: la produzione di anticorpi verso di esso provoca emolisi e insufficienza renale. ...
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widia Nome commerciale di una classe di leghe di elevata durezza (il nome deriva dalle prime lettere del ted. wie Diamant «duro come il diamante») contenenti carburo di tungsteno, che sotto forma di polvere [...] , di solito cobalto (5-15%) o nichel (o entrambi), e sintetizzato. I manufatti vengono poi portati a una temperatura di circa 1450 °C. Si usa in sbarrette e piastrine per guarnire lo spigolo di taglio di utensili per la lavorazione di materiali duri. ...
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Economia
Procedimento per costruire, a partire da dati relativi a singole unità economiche, variabili che descrivono l’andamento dell’intero sistema economico o di suoi settori. In macroeconomia è detto [...] nella sede del danno endoteliale), i trombossani (sostanze liberate dai leucociti), la serotonina (captata dalle piastrine, ma prodotta dalle cellule intestinali). Un’aumentata azione aggregante comporta un aumentato rischio di fenomeni trombotici ...
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(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] di mettere in evidenza nelle cellule di questa leucemia la presenza del fattore di Von Willebrandt e delle glicoproteine della membrana piastrinica Ib, IIb/IIIa, IIIa. Dal punto di vista clinico in questa forma è raro incontrare un alto numero di ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] donna (circa 43%). Elementi figurati del sangue Le cellule, o elementi figurati, sono di tre tipi: globuli rossi; globuli bianchi; piastrine. I globuli rossi sono presenti in numero molto alto, circa 5 milioni/mm3 di sangue. In realtà, essi non sono ...
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trombopatia
Malattia causata da difetto o eccesso di coagulazione del sangue. Le t. si distinguono in congenite o acquisite: nel primo caso esistono difetti enzimatici congeniti che impediscono il susseguirsi [...] ) che impediscono la sintesi dei fattori della coagulazione o ne producono in eccesso (come nella malattia reumatica e nel lupus). Anche alcuni farmaci possono provocare t., sia agendo sulla piastrine, sia sui fattori epatici della coagulazione. ...
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Famiglia di Crinoidi (v.), i quali negli stadî giovanili sono peduncolati e fissi saldamente, in seguito si staccano dal peduncolo e diventano liberi. Il loro calice è formato di una placca centrodorsale [...] 5 basali più o meno atrofizzate, 5 radiali e inoltre 2 o più brachiali. Coperchio calicinare membranaceo, raramente provvisto di minute piastrine. Cavità viscerale molto stretta. Braccia in numero da 5 a 20 e più, a serie alterne, non biforcate, con ...
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piastrina
s. f. [dim. di piastra1]. – In genere, piccola, sottile piastra: una p. di mica. Con sign. particolari: 1. a. Elemento metallico di forma quadrata o rettangolare di piccolo spessore, con foro centrale, che nei collegamenti con bulloni...
piastrinico
piastrìnico agg. [der. di piastrina] (pl. m. -ci). – In ematologia, relativo alle piastrine del sangue: serie p., la serie di cellule (megacarioblasto, megacariocito, piastrina) che compaiono nel processo di formazione delle piastrine;...