Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] Oriente antico (3500-300 a.C. ca.) ha una storia lunga e precoce, che le conferisce un ruolo di primo piano nel dibattito teoretico e nello studio storico (anche per l'eredità trasmessa all'urbanistica classica e islamica). Malgrado l'enfasi urbana ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA (v. vol. iv, p. 246 ss.)
O. Broneer
Il santuario di Posidone dove erano celebrati i Giochi Istmici, è situato sull'istmo di Corinto, vicino all'estremità orientale [...] corinzie. Le estremità delle tegole di copertura si alternavano con piccole sporgenze triangolari al centro di ciascuna tegola piana. Questa semplice forma di decorazione della grondaia precede le antefisse decorative e le sime per le quali Corinto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] erano collocate lungo le facce esterne dei muri e nella loro parte più bassa, mentre l'alzato, relativo anche a due piani, era in pietre più piccole e irregolari coese da malta; l'intonaco che ricopriva tutte le pareti oltre ad avere funzione ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] le prime fasi stabili e articolate fra IV e III sec. a.C., con nuclei residenziali e di servizio ben distinti, un edificio a due piani e ampie stalle e si sviluppa nel II sec. a.C. con un grande edificio centrale chiuso (16 x 10,5 m) a destinazione ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] superiori ai 150 km.
Un altro delta, ormai secco, si trova tra il Sir Darya e il letto prosciugato dell'Inkar Darya. La piana alluvionale formata dal Sir Darya, delimitata a ovest dal Lago d'Aral e a sud dalle sabbie del Kizil Kum, è attraversata da ...
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Vedi PRIVERNO dell'anno: 1965 - 1996
PRIVERNO (Privernum)
S. de Marinis
Città del Lazio, di origine Volsca. Virgilio (Aen., vii, 803 ss.; xi, 532 ss.) la dice fondata da Metabo, fratello di Camilla, [...] chiaro per il fatto stesso che si trova in una piana aperta. I resti conservati inoltre mostrano che la costruzione di N della valle dell'Amaseno, fino alle colline che si elevano fra la piana stessa e le Paludi Pontine. Si tratta per lo più di mura ...
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TAKHT-I RUSTAM (Trono di Rustam)
C. A. Pinelli
Il nome deriva da un filone della leggenda popolare islamica particolarmente diffuso nei paesi di lingua iranica. Esso si trova perciò tradizionalmente [...] , Persepolis, I, Chicago 1959, pp. 56-57; L. Vanden Berghe, Archéologie de l'Iran Ancien, Leida 1959, p. 24.
2. - Al centro della piana di Shahriyar, 50 km a S di Teheran, si innalza, per un dislivello di circa 200 m, una ripida collina dalla forma ...
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Città della Toscana (185,7 km2 con 88.734 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nella pianura del Valdarno Inferiore fra i Monti d’Oltreserchio e il M. Pisano, a breve distanza dalla sponda sinistra [...] , dove si susseguono rinomati centri balneari (Viareggio, Forte dei Marmi, Marina di Pietrasanta e Lido di Camaiore), e nella piana di L., mentre le Alpi Apuane e la Garfagnana sono caratterizzate, a causa delle modeste risorse locali, da un notevole ...
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(XII, p. 409)
Con il nome di D. era distinta una partizione interna al popolo degli Iapigi: i D. occupavano il territorio più settentrionale della Iapigia, confinando a SE con i Peucezi, a NO con i Sanniti; [...] c'è la scultura di segnacoli sepolcrali in pietra: da Monte Saraceno, Castelluccio dei Sauri, Arpi, Troia, dalla piana sipontina si hanno numerosi esempi della classe, databile fino al 6° secolo. Gli esemplari più antichi sono costituiti da ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] le apparenti alterazioni che ubicazione e distanza fanno loro subire. Con la proiezione la forma si sviluppa sopra un unico piano; nella prospettiva si suggerisce uno spazio, determinato o infinito, entro il quale si sviluppano e si muovono le forme ...
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piana1
piana1 s. f. [femm. sostantivato dell’agg. piano1]. – 1. a. Terreno pianeggiante, pianura: un canto ... S’alzò da un olmo solo in una piana (Pascoli). Si usa spec. in particolari denominazioni (alcune con valore di toponimi): la p....
piana2
piana2 s. f. [lat. tardo plana: v. pialla; nel sign. 2, deverbale di pianare]. – 1. settentr. Pialla. 2. Attrezzo del fucinatore adatto a spianare, costituito da un corpo troncoconico, munito di manico, che termina con una faccia larga...