CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] hora, Mors (grecamente, Thanatos, che delle versioni è la più, o la sola veramente, infelice) e InPiazza di San Petronio (forse la migliore). L'una e l'altra versione, e quasi direbbesi "retroversione", carducciana del C., sebbene il Carducci non ...
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BONARELLI, Prospero
Franca Angelini Frajese
Nacque a Novellara il 18 ag. 1580 dal conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; le vicende della sua prima infanzia sono quelle della [...] ., Guidubaldo; I fuggitivi amanti (Macerata 1642) commedia in cinque atti che si avvale di personaggi tipici come Petronio pedante, Colamatteo napoletano e il capitano Brandimarte, assai simile al Capitan Spaventa di F. Andreini; Il Medoro incoronato ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] , tra Ottavio e Giulia. Durante le relative agnizioni le due coppie vengono favorite dal benevolo Ruberto e ostacolate da Petronio, che tuttavia acconsente alle duplici nozze, e pensa alfine di suggellare il buon esito della vicenda sposando egli ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] lucchese suo compagno d'infanzia e di studi, il C. approntò il libretto in versi per l'opera lirica Petronio, musicata dallo stesso Giovannetti; segnalata al concorso bandito dal ministero della Pubblica Istruzione nel 1920-21, fu rappresentata con ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] la satira e il romanzo (alcune parti del Satyricon di Petronio); le opere di autori di scarsa cultura, o che sublime.
Personalità diversa da quella di Lucano ha il contemporaneo Petronio. Nel Satyricon, romanzo misto di prosa e versi su modello ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] da V. Santoli, Firenze 1957, pp. 58-245; R. Spongano, La poetica del sensismo e la poesia del P., Bologna 19643; G. Petronio, P. e l’illuminismo lombardo, Bari 19722; N. Bonifazi, P. e il Giorno, Urbino 1966; L. Poma, Stile e società nella formazione ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] nel suo tentativo traducendo altre dodici Odi barbare (Preludio, Ideale, Fantasia, In una chiesa gotica, Nella piazza di S. Petronio, Su l'Adda, Alla stazione in un mattino d'autunno, La torre di Nerone, Alle fonti del Clitumno, Alla Vittoria ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] di un Maurelio che, in partenza, è favorevole a Giorgio-«Simplicio», e solo in séguito si convertirà alle idee di Petronio-«Salviati»), le separazioni a intervallo dei tre dialoganti, l'esibizione di una «scrittura» da commentare, ecc. C'è solo da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] gli studi di lingua e letteratura italiana, Palermo-Messina-Catania (21-25 aprile 1976), a cura di V. Branca, P. Mazzamuto, G. Petronio et al., Palermo 1978, pp. 49-80.
C. Vasoli, Gli umanisti e la scienza, in Cavalcare la luce. Scienza e letteratura ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] amico si attribuisse la paternità dell'opera nell'intento di conseguire la nomina a maestro di cappella della chiesa di S. Petronio, ma dopo la sua repentina morte (metà aprile 1598) egli fece apparire il trattato sotto il proprio nome. Nel frattempo ...
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petronio
petrònio agg. e s. m. (f. -a) [dal nome di san Petronio (v. la voce prec.)], letter. raro e scherz. – Nativo o abitante di Bologna, petroniano: Un’infelice e vil secchia di legno Che tolsero a i Petroni i Gemignani (Tassoni).
petroniano
agg. Di Angelo Maria Petroni, membro del Consiglio di amministrazione della Rai. ◆ Nell’argomento petroniano l’enormità è che la par condicio non si applica soltanto a quel che uno dice in tv, ma anche a quel che uno studioso scrive...