Pittore (Venezia 1687 - ivi 1767). Allievo dello zio Francesco, pittore attivo a Venezia e nell'entroterra tra la fine del 17º e l'inizio del 18º sec., attraverso A. Balestra si avvicinò alla grande maniera [...] , che diresse dal 1759, sono conservati, tra l'altro, la grande tela con la Moltiplicazione dei pani e dei pesci (1728 circa, depositata alla Fondazione Cini), i modelli per I Romani saccheggiano il Tempio di Gerusalemme (dipinto commissionatogli da ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] non s'allontanarono dalla costa più di un tiro di balestra, ma fecero provvista d'acqua e ritornarono alla nave.
"; John Day precisa che sono simili agli stoccafissi che si pescano in Islanda e si disseccano all'aperto per venderli in Inghilterra ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] a Murano rispettivamente la Moltiplicazione dei pani e dei pesci e le Nozze di Cana. Seppe distillare, per G. Fossaluzza, Antonio Arrigoni "pittore in istoria", tra Molinari, Ricci, Balestra e Pittoni, in Saggi e memorie di storia dell'arte, 1997, n ...
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balestra
balèstra s. f. [lat. tardo bal(l)ĭstra, dal lat. class. bal(l)ĭsta, der. del gr. βάλλω «scagliare»; v. balista]. – 1. Arma nota da tempi assai antichi, rimasta in uso fino all’adozione delle armi da fuoco: è costituita da un arco...
baliste
s. m. [lat. scient. Balistes, dal lat. class. balista «balestra»]. – Genere di pesci ossei della famiglia balistidi: comprende una trentina di specie, distribuite in tutti i mari delle regioni calde e temperate; nel Mediterraneo vive...