Nome di sante: 1. Martire romana (festa, 23 nov.), sul cui sepolcro Bonifacio I costruì una basilica. La Passio leggendaria (sec. 4º- 5º), da cui dipende un affresco (ora distrutto) del sec. 6º, e che [...] narra del martirio, sotto Marco Aurelio, di F. e dei suoi sette figli ricalca il racconto biblico dei 7 Maccabei; i nomi dei figli sono tratti dalla Depositio Martyrum del 10 luglio. 2. V. PerpetuaeFelicita. ...
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Martiri, con altri compagni, a Cartagine, durante la persecuzione di Valeriano (259). La passio risente, nella struttura, l'influsso della passio di PerpetuaeFelicita. Festa (nel Martirologio romano), [...] 24 febbraio ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] di camera. Pio ottenne pertanto, in rapida successione, il priorato di Ss. PerpetuaeFelicita di Faenza, la diaconia di S. Maria in Via Lata, il titolo di Ss. Giovanni e Paolo e infine quello di S. Lorenzo in Lucina (1623-26), unitamente a numerose ...
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Martiri: l'una di nobile famiglia, la seconda schiava; imprigionate per la loro fede cristiana durante la persecuzione di Settimio Severo, furono martirizzate a Cartagine il 7 marzo 207, due giorni dopo [...] che Felicita aveva partorito un bimbo. Gli Atti del loro martirio (Passio Perpetuae et Felicitatis) costituiscono uno dei più antichi gioielli della letteratura latina cristiana. Festa, 7 marzo. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in piccol tempo, e dopo molto tempo diventano irriconoscibili, e invece il latino èperpetuoe non corruttibile, così ospitata [nel mio corpo, l'anima] passò a terre migliori, e più felice cercò in cielo il suo creatore, qui son rinchiuso io, Dante, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] e cosa – e recuperare una verità che – ancorata a fondamenti divini – sopravvive perpetuae incorrotta alle deformazioni efelicità filosofica efelicità civile.
È quindi non più e non solo nel suggerire un rapporto paritario fra cultura laica e ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] si afferma che solo le lettere, e non pitture e statue, garantiscono la perpetua fama, Leonardo prese seriamente in » morta «annorum 60» a Milano, nella parrocchia dei Santi Nabore eFelice in Porta Vercellina il 26 giugno 1494 (Leonardo da Vinci: la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] a forme più alte di perfezione e di felicità.
Su questo punto, l’Oratio e le Conclusiones sono in perfetta sintonia: simili a sé, e provvisti delle medesime doti?
[...]
Tutto questo abbiamo dimostrato in base alla perpetuae stabile condizione dei ...
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Nipote (Tauresium, presso Skoplje, 482 - Costantinopoli 565) dell'imperatore Giustino I; di famiglia illirica romanizzata, il 1° apr. 527 fu adottato e associato al potere dallo zio e lo stesso giorno [...] e pace perpetua con Vandali e ricondusse e Unni (che nel 558 si spinsero sino a Costantinopoli, devastandone i sobborghi) e 45) e conclusasi che G. e Teodora intervennero e monofisiti le ragioni di divisione tra Oriente e Occidente, la legislazione ee ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il velo assumendo il nome di suor Teresa Diletta di Gesù e Maria e si ritirò presso le Carmelitane di stretta osservanza a Fano, perpetua la memoria), poi si diresse di nuovo verso l'Italia. Il lungo periplo di P., che appare una replica più felice ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...