Aumento intracranico del volume del liquido cerebrospinale (➔ liquor), associato o no ad aumento della pressione liquorale. Nell’i. normoteso l’eccesso di liquor è compensatorio all’atrofia del cervello, [...] molto soddisfacenti, consente interventi terapeutici efficaci: drenaggio atrio-ventricolare tramite la vena giugulare e drenaggio in cavità peritoneale mediante opportune valvole, oppure ventriculocisternostomia (operazione di A. Torkildsen). ...
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OVAIO (lat. scient. ovarium; fr. ovaire; sp. ovario; ted. Eierstock; ing. ovary)
Primo DORELLO
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Pasquale SFANIENI
Anatomia umana. - L'ovaio è l'organo destinato alla produzione [...] da fini proliferazioni o in grossi mazzi villosi, ne presentano anche in superficie con possibilità d'innesti sulla sierosa peritoneale e versamento siero-ematico in cavità. In alcuni casi un papilloma s'origina dalla superficie dell'ovaio (papilloma ...
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TESTICOLO (dal lat. testis; gr. ὄρχις; fr. testicule; sp. testículo; ted. Hode; ingl. testicle)
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
È la ghiandola che produce gli elementi germinali maschili. V. genitale, [...] o di triplicamento di esse. Per cause diverse (difetto formativo del legamento di Hunter, aderenze provocate da flogosi peritoneale, imperfetta permeabilità del canale inguinale) manca o è incompleta la discesa dei testicoli nelle rispettive logge ...
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TORACE (gr. ϑώραξ; lat. thorax; fr. thorax; sp. torax; ted. Brust; ingl. chest)
Luigi CASTALDI
Piero BENEDETTI
Vittorio PUCCINELLI
È la porzione anteriore del tronco corporeo degli animali di complessa [...] principale via di passaggio in circolo di tutti i prodotti settici e tossici che possono esistere o formarsi nel cavo peritoneale. A tale osservazione ha fatto seguito la proposta di aprire il dotto toracico, nel quale confluiscono le vie linfatiche ...
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POGONOFORI (lat. scient. Pogonophora)
Pasquale Pasquini
Invertebrati marini di discussa affinità sistematica, avvicinati ora agli Anellidi Policheti, ora ai Foronidei, e costituenti una nuova classe [...] : di fibre circolari, quello esterno; di fibre longitudinali quello interno, tappezzato a sua volta dall'epitelio peritoneale. Nell'epidermide è compreso il sistema nervoso, di tipo assai primitivo, rappresentato da un plesso nervoso continuo ...
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SEDIMENTI, Analisi dei
Amilcare Bertolini
Si pratica generalmente con l'esame microscopico, ma talvolta anche con opportuni saggi chimici o con manovre fisiche: per es., un sedimento di urati nell'urina [...] acide; e il sedimento caratteristico, bianco-verdastro, del pus.
b) Sedimento di liquidi di versamenti pleurico, peritoneale, pericardico: si presenta diversamente costituito a seconda che si tratti di essudati o di trasudati. Negli essudati ...
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spleno- Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, che significa milza. Splenocito Nome dato da A. Pappenheim ai grandi istiociti mononucleati che si trovano nella milza.
Patologie [...] la sintomatologia si rende evidente con anemia acuta quando, rotta la capsula, il sangue si versa nel cavo peritoneale (emoperitoneo). La terapia è chirurgica. Splenosi La disseminazione e l’autotrapianto di tessuto splenico in peritoneo, conseguente ...
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. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] Gli epitelî di rivestimento ricoprono la cute (epidermide), le mucose e le sierose propriamente dette (pleuro-pericardica e peritoneale). Una distinzione netta fra epitelî di rivestimento e ghiandolari o sensoriali non si può fare su dati morfologici ...
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OMBELICO (dal lat. umbilicus; fr. nombril; sp. ombligo; ted. Nabel; ingl. umbilic)
Agostino PALMERINI
In anatomia umana l'ombelico si presenta sulla linea mediana anteriore dell'addome (nell'adulto alquanto [...] ), di origine vescicale (permeabilità dell'uraco), di origine epatica (calcolosi biliare), d'origine peritoneale (peritonite tubercolare) con meccanismi patogenetici diversamente complessi possono essere causa delle cosiddette fistole ombelicali ...
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OSSIURIASI
Agostino PALMERINI
. È il complesso dei fatti morbosi dovuti alla infestazione degli ossiuridi (v.) frequente nell'uomo (in tutti i climi, in tutte le età, ma specialmente nei bambini), più [...] in alcune forme di appendicite; sedi anomale sono lo stomaco, l'esofago, la bocca, la cavità uterina, l'ovaio, la cavità peritoneale. La diagnosi si fa con la dimostrazione del parassita e delle uova. Da quanto s'è detto è evidente che le norme ...
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cloragogeno
cloragògeno agg. [comp. di cloro-, del gr. ἀγωγός «che conduce», e -geno]. – In zoologia, tessuto c., epitelio ghiandolare dello strato peritoneale dell’intestino di molti anellidi policheti, costituito da grosse cellule a contenuto...