Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] che rappresentava un simile impianto nell'età dei tetrarchi e ancor prima. S'ingrandiscono invece le in rapporto con le spedizioni di Ippocrate. Riprende, ma timidamente, nel periodo timoleonteo per scomparire per sempre con l'inizio del III sec. ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] e p. 49 nota 125. Le testimonianze non permettono tuttavia di concludere che il Sol fosse stato nel periodo della prima e seconda tetrarchia una divinità protettrice personale esclusiva di Costanzo; si veda sul punto anche H. Brandt, Kostantin der ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] nel secondo si trova in primo piano il sistema della tetrarchia. Nei capitoli tre e quattro dell’opera, l’autore altro la sua Storia di Roma, i cui primi tre volumi coprono il periodo compreso tra la Repubblica di Roma e la battaglia di Tapso (46 ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] menti storiche di quell’epoca, peraltro, si misurano con altri periodi e altri temi: le origini di Roma, il farsi dell la sua posizione di preminenza; il debito con l’eredità tetrarchica è confermato dal legame che Costantino mantiene con la città di ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] Si trattava di una grande tomba circolare di classico stile tetrarchico, ed era un edificio che mostrava la percezione di Or. 11,151; Cod. Theod. VI 4,29-30 (nel 396). Per il periodo successivo si veda A.H.M. Jones, The Later Roman Empire, cit., p. ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] L. Franco, Milano 2009.
6 Per il servizio sotto Galerio e i cattivi rapporti con il tetrarca, cfr. Anon. Vales., I 1,3; Lact., mort. pers. 24,4; Const., 297-317. I tragici eventi accadono in un periodo che vede un incremento delle leggi rivolte alla ...
Leggi Tutto
La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] stata composta da sei diversi autori al tempo della prima tetrarchia (293-305 d.C.). Trattando di imperatori romani da Paris 1992, p. 5, ove si conteggiano settanta imperatori per il periodo 192-284 d.C.
71 Cfr. S. MacCormack, Art and Ceremony ...
Leggi Tutto
Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] associati al potere.
Più interessante è l’evoluzione del titolo di Cesare nel corso dello stesso periodo. A cominciare da Claudio e fino alla tetrarchia, il termine fece parte della titolatura imperiale utilizzata da ogni Augusto (con l’eccezione di ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] di successione dinastica Vogt la intende come mutamento della tetrarchia e le vere novità operate da Costantino sarebbero state non si occupa della natura del miracolo, perché, dato il periodo storico, così ricco di segni e miracoli, per lui esso ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] come professore di retorica e lingua latina2; a questo periodo datano le sue prime opere letterarie, di argomento le corrispondenze tra inst. e mort. pers.
19 F. Kolb, L’ideologia tetrarchica, cit., pp. 22-30, in partic. 22: «[…] Giove ed Ercole. ...
Leggi Tutto