FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] fatto registrare dai principali paesi industriali. In questo periodo il contributo maggiore alla crescita del PIL è derivato nuovi umori della commedia francese, la sua vena più iconoclasta e irridente.
Il cinema commerciale convive d'altra parte ...
Leggi Tutto
Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] l'originalità del suo stile e la forza del suo spirito iconoclasta. O il portoghese M. de Oliveira, che prosegue un dell'Africa nera (Senegal, Mali, Burkina Faso ecc.), dopo un periodo di grande vitalità: se registi di valore come I. Oeudraogo (Kini ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] e, divise da un cancello, le donne. Dopo il movimento iconoclasta sono rimaste nelle chiese le immagini, ma non le statue.
a pieno i suoi effetti, la letteratura saidica ebbe ancora un periodo di fiore, nel quale essa però ci appare più vicina al ...
Leggi Tutto
. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] secoli XII e XIII il fanatismo musulmano, che distrusse, nel suo furore iconoclasta, gli ultimi conventi. Ma nel Kashmīr si mantenne in vita fino tutti i cittadini passano nei conventi un breve periodo per completare la loro istruzione religiosa. Il ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] altro amore, concepito a Venezia: è di questo tempo un breve periodo di dissolutezza, confessato all'amico Giambattista Pagani. Nel 1804 tornò sul serio le stroncature di qualche tardo e isolato iconoclasta.
I Promessi Sposi hanno un fondo storico e ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] ma, allorché l'imperatore d'Oriente fu scomunicato perché iconoclasta, dovette appoggiarsi ad essi, e fece parte della e più esattamente dal dicembre 1433 all'aprile 1447, nel qual periodo si costituì in essa la signoria di Francesco Sforza. Ma, col ...
Leggi Tutto
ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] proposte dallo Z. Specialmente dopo un movimento iconoclasta dell'autunno 1523 il Consiglio si preoccupò di Lutero e dello Z., e nel 1527 lo Z. stesso aprì il periodo centrale della disputa con l'Amica exegesis, cui rispose violentemente Lutero con il ...
Leggi Tutto
È l'arte dell'Europa occidentale dal sec. VIII alla metà del X. L'avvento al trono della dinastia carolingia, il ricostituito impero d'Occidente, il rinascimento artistico promosso da Carlomagno e dai [...] non andarono perduti, perché in quelle grandi abbazie, attraverso i periodi turbolenti dei secoli IX e X, si conservarono le tradizioni il Pio a Ingelheim. L'Italia, ove la crisi iconoclasta aveva fatto immigrare gli artisti dell'impero d'Oriente, ci ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] l'apice fra il 475 e il 550.
È in questo stesso periodo che comincia a formarsi il Vishnudharmottara-purana (450-650), quella " Bisanzio attraversò (730-842) il lungo 'tunnel' dell'iconoclastia e che lo stesso Occidente durante il regno di Carlo ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] espansione sempre più rapida e intensa in tutta Europa.Dopo un primo periodo in un certo senso d'avvio (ca. 1090-1130), gli diversi.Un'ulteriore notazione riguarda la c.d. iconoclastia bernardina e in generale la parsimonia decorativa degli edifici ...
Leggi Tutto
iconomaco
iconòmaco s. m. (f. -a) [dal gr. biz. εἰκονομάχος, comp. di εἰκών -όνος «immagine» e del tema di μάχομαι «combattere»] (pl. m. -chi). – Nel periodo delle lotte iconoclastiche, erano così chiamati coloro che condannavano il culto...
odigitria
odigìtria (o odighìtria) s. f. [adattam. del gr. tardo ὁδηγήτρια «colei che conduce, che indica la via», der. di ὁδηγέω, ὁδηγητέω «guidare mostrando la via», comp. di ὁδός «via» e ἄγω, ἡγέομαι «guidare, condurre»]. – Appellativo...