. La regione che costituisce l'odierno Azerbaigian fu nell'antichità soggetta più o meno direttamente all'impero assiro, e col decadere di questo, nella seconda metà del sec. VII a. C., fece parte del [...] la regione è nota presso gli scrittori classici. La dinastia di Atropate si mantenne indipendente durante l'intero periodoellenistico; più tardi troviamo l'Atropatene in condizione di provincia autonoma del regno degli Arsacidi, e più tardi ancora ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 174; App. IV, I, p. 717)
In base ai dati ottenuti con gli scavi si può concludere che la fondazione della colonia avvenne sulla collina di Policoro, dove in più punti sono stati messi in luce [...] fine del 5° secolo a.C. e continua fino al 6° d.C. Il quartiere occidentale della collina sorge invece nel periodoellenistico-romano ed è anche il primo a essere abbandonato e trasformato in necropoli per gli abitanti del quartiere al centro della ...
Leggi Tutto
Le voci ἄκανϑος, ἄκανϑα "spina" furono adoperate dagli scrittori greci per designare parecchie piante spinose e pungenti; invece i Romani le applicarono, si può dire, esclusivamente a due specie del genere [...] proprie dell'acanto spinoso, è tuttavia improntato ad una squisita grazia e finezza di linea (figura 8). Nel periodoellenistico tipi varî e originali di acanto stilizzato con foglie arrotondate si osservano nei monumenti greco-romani, come nel ...
Leggi Tutto
NABATEI (gr. Ναβαταῖοι; lat. Nabateni)
Giorgio Levi Della Vida
Popolazione e stato di origine araba, con centro nella città di Petra a SE. del Mar Morto, che negli ultimi tre secoli a. C. e nel primo [...] notizie che si hanno sulla storia di questo sono purtroppo frammentarie, trovandosene menzione soltanto negli storici del periodoellenistico e romano i quali ne fanno parola a proposito dell'intervento dei Nabatei nella storia generale dell'Oriente ...
Leggi Tutto
WILAMOWITZ MÖLLENDORFF, Ulrich von
Giorgio Pasquali
Filologo, nato a Markowitz in Posnania il 22 dicembre 1848, morto a Charlottenburg (Berlino) il 25 aprile 1931.
Studiò a Bonn e a Berlino, dove si [...] dei testi, e ne diede esempî insigni, trattando i lirici e i bucolici.
Nella sua Storia della letteratura greca, il periodoellenistico e quello romano occupano più spazio di quello classico: non a caso. A lui toccò il compito di distruggere i Greci ...
Leggi Tutto
. Antica città della Commagene, nel territorio dell'odierna Eski Kâhta (Turchia); includeva le due alture dell'Eski Kale e della Yeni Kale ("vecchia" e "nuova rocca"), site rispettivamente a E e a O del [...] a S della Eski Kale, il ritrovamento di un mosaico con disegno geometrico, risalente a una fase relativamente antica del periodoellenistico-romano. Nel 1965 si sono svolti scavi sulla Yeni Kale, che era stata già oggetto di una prima esplorazione da ...
Leggi Tutto
È il nome della dinastia dei principi che regnarono in Pergamo durante il periodoellenistico. Fondatore di essa fu Filetero (v.), nato in Tios, piccola città della costa della Paflagonia, da un Attalo [...] loro la città di Pergamo con la sua grande biblioteca reale diventò uno dei fari più luminosi della civiltà ellenistica e il centro propulsore di nuove correnti scientifiche, letterarie ed artistiche. Riposta nel quadro della storia universale, l ...
Leggi Tutto
In seguito al proseguimento degli scavi condotti sulla collina e nei dintorni di essa sono apparsi nuovi dati collegati alla vita di Siris ed Heraclea. Ai piedi della punta SO della collina è stata rinvenuta [...] e Agri. La stessa produzione vascolare e plastica fittile continua a Heraclea anche per tutto il periodoellenistico ed ellenistico-romano, come si è potuto constatare nel quartiere del kerameikos. La migliore documentazione di questa ininterrotta ...
Leggi Tutto
. Conviene, come per l'Atticismo (v.), tener distinto il senso grammaticale da quello retorico di questo termine. Il primo è più antico: già grammatici del periodoellenistico oppongono al corretto uso [...] di zeppe in servigio del ritmo, lo spezzamento dei periodi in membretti troppo simili a versi, la monotonia delle Asianismo retorico è dunque, in altre parole, l'eloquenza ellenistica, quale fu finché non fu regolata ma anche strozzata dalla ...
Leggi Tutto
Regione della Transgiordania settentrionale che costituì la provincia greco-romana ricordata con questo nome da Giuseppe Flavio (Ant. Iud., XVI, 9, 1; XVII, 11, 4). Essa era ben distinta dalla Traconitide, [...] (el-Qanawāt) ecc., costitui3cono ancora alcune fra le principali borgate della contrada, e sono ricchissime di rovine del periodoellenistico, nabateo e romano.
Storia. - Nell'epoca più antica della storia ebraica la regione nota più tardi col nome ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...