AMEGLIA
A. Durante
Piccolo centro in provincia diLa Spezia situato su un colle alla destra del fiume Magra. Il territorio di A. era già noto nell'ambito dell'archeologia preromana della Lunigiana per [...] attestate in Liguria già per la prima Età del Ferro nella necropoli di Chiavari. Per questo periodo ad A. (loc. Senato 261-263; ead., Corredi tombali con elementi tipo LaTene del sepolcreto di Ameglia, in Atti del Colloquio internazionale «Celti ed ...
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SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] fu occupato dai Celti, l'ultima ondata dei quali, i Boi arrivati nel periodoLaTène D, abitò la collina detta Bécsiomb (Wiener Hügel), situata più a N di quella che poi sarà il centro di S., e diede all'abitato il suo nome che ci è noto nella forma ...
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MONTEORU, Civiltà di
E. Zaharia
Cultura dell'Età del Bronzo caratteristica per le regioni subcarpatiche della Romania. Il nome deriva da quello della località Sărata-Monteoru, situata sulla riva sinistra [...] del Bronzo, comprende due periodi e otto livelli di vita:
Tabella
Le più antiche tracce di vita sulla Cetăţuia appartengono al Neolitico tardo, tipo Cucuteni B, le più recenti al LaTène dacico; sull'altopiano di Poiana ScoruŞului sono apparsi gli ...
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LUGDUNENSIS (o Lugudunensis, sottinteso Gallia)
G. C. Susini
Provincia romana. È erede diretta della Gallia Celtica, partizione della Gallia conosciuta anche da Cesare, della quale però ha perduto i [...] l'ara di Roma e di Augusto eretta, in territorio "federale", presso la stessa Lione. All'incirca dallo stesso periodo data la erezione della ; H. Hubert, Les Celtes depuis l'époque de LaTène et la civilisation celtique, Parigi 1930; N. J. De Witt ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] per ser Maffeo condam ser Simone de la heredità di Giovani de meser Macingo con uno citadino genovese, me ne pigioray più de fiorini mile, siché... ne restai disfato" (Piattoli, pp. 12, 61).
Nello stesso periododi tempo, secondo quanto egli stesso ...
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Vedi MANCHING dell'anno: 1961 - 1995
MANCHING (v. vol. IV, p. 814)
S. Sievers
Durante l'epoca celtica Voppidum si trovava in una favorevole posizione viaria laddove il fiumiciattolo Paar, che scorre [...] orientale, avvenuta per incendio attorno al 50 a.C. (LaTène D), è considerato generalmente come il periododi fioritura di M.; la regolare costruzione di case raggiunge la sua massima espansione, senza tuttavia sovrapporsi alle superfici coltivabili ...
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L'Europa in eta protostorica. Gli hillforts
Barry Cunliffe
Gli hillforts
Il termine hillfort è largamente usato nella protostoria europea per indicare una varietà di fortificazioni, solitamente costruite [...] V fino alla metà del IV sec. a.C.); successivamente, si fanno più scarse le testimonianze di fortezze o di occupazioni fino al tardo periodoLaTène (dal 120 a.C. ca. fino alla conquista romana), quando alcune vecchie fortezze furono rioccupate e ...
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PRAGA. Musei archeologici
B. Svoboda
Museo Nazionale. Il Museo Nazionale di P. (fondato nel 1838) raccoglie anzitutto i monumenti dello sviluppo preistorico della Boemia.
Di primaria importanza per [...] trovano esemplari unici del periodo neolitico, dell'Età del Ferro (Hallstatt, LaTène) e del periodo slavo. Nell'anno 1949 la collezione fu divisa in una sezione di studio e in una sezione di esposizione; la sua installazione sistematica fu compiuta ...
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Vedi ADRIA dell'anno: 1958 - 1994
ADRIA (᾿Αδρίας Atrĭa)
G. Brusin
Antica città del Veneto. Dista ora 22 km dal mare, ma in antico doveva estendersi sopra una laguna facilmente accessibile dall'Adriatico. [...] caratteristica ceramica cordonata, a zona nere e rosse, del III periodo atestino. Nei secoli VI e V a. C., A LaTène II e con una caratteristica ceramica grigiastra, contrassegnata d'altronde da graffiti veneti, propria dei sepolcri di questa età. La ...
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WIETENBERG
K. Horedt
Colle presso SighiŞoara (Romania), denominato anche Dealui Turcului, lungo la valle della Tîrnava con un'importante stazione dell'Età del Bronzo e dacica, del LaTène tardo.
La [...] a quelli dei livelli X-XIV della stazione di Pecica nel Banato e la ceramica d'importazione trovata nelle stazioni della cultura Otomani (v. otomani) datano la cultura W. alla fine del periodo iniziale e in quello medio del Bronzo, corrispondente ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...