Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] 824, a investimenti in terra franca (132); oppure dal sacco di pepe (preziosa spezia che giunge dal levante) destinato nell'853 dal vescovo procedere cercando quando si passa dal bianco al nero, ma bisognerà cogliere tutte le sfumature intermedie ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] l'uso di molti colori, come del rosso, del nero o dell'azzurro-turchino, colori in cui l'industria francesi e fiamminghe, ma anche inglesi), dai panni d'oro e di seta a pepe, noce, cannella e zenzero, dall'indaco e grana al sapone e agli schiavi. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] Questiones Salernitanae, in cui ci si domandava perché mai il pepe non avesse effetti lassativi come la scamonea, pur condividendone , per esempio, quello del principe di Galles, il Principe Nero, in Spagna nel 1367‒ a ritirarsi con perdite enormi. ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] in poi qui non si servì più il malfamato "brodo nero", specialità di Sparta dal gusto estremamente sgradevole (Plut., Lyc., non erano utilizzate in grande misura: è menzionato l'uso di pepe, chiodi di garofano, zenzero, canfora e aloe. Gli abitanti ...
Leggi Tutto
rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] , epe è in un contesto rimico realistico, dei dì canicular, cangiando sepe: sì pareva, venendo verso l'epe: livido e nero come gran di pepe, XXV 80-84. Nel Paradiso invece le due serie di r. espongono recepe: concepe: repe (II 35-39) recepe: concepe ...
Leggi Tutto
La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] condimento, di tintoria e di farmacia, che comprende il pepe e lo zenzero come lo zucchero, l'allume e il la mer Noire dans l'histoire de Génes, in I Genovesi nel Mar Nero durante i secoli XIII e XIV Colloquio romeno-italiano, Bucarest 1977, pp. 26 ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] e i secondi svolsero i loro traffici persino nel Mar Nero. Verso il 1180 si calcolava che il numero di Italiani un primo tempo si era paventato. Nonostante il notevole quantitativo di pepe importato a Lisbona e venduto attraverso Anversa, a metà del ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] Pur avendo perduto posizioni a Costantinopoli e nel mar Nero nel 1261, nemmeno sette anni dopo i Veneziani 313 (1292), e Le deliberazioni del Consiglio, I, p. 79, sul pepe in relazione a Costantinopoli (1302). Su Trebisonda si v. più innanzi.
20 ...
Leggi Tutto
Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] la metafonesi per influsso di -i e -u finali, per es. niru («nero») e niri («neri»), rispetto al femminile nera e nere a Rieti. Si mantiene tra aperte e chiuse: pipë («pepe»), crucë («croce»), rispetto a pépë, crócë dei dialetti meridionali.
Un’ ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Thailandia
Charles F.W. Higham
Phuthorn Bumadhon
Joyce C. White
Ian C. Glover
Fiorella Rispoli
Jean-Pierre Pautreau
Vincent C. Pigott
Roberto Ciarla
Rachanie [...] su tutti i prodotti esportati (pelli di cervo, pepe, legni profumati, cortecce degli alberi medicinali, riso ed basse coppe carenate, rifinite da un'accurata brunitura su ingobbio rosso o nero, e la terza da due sole sepolture, in cui sono state ...
Leggi Tutto
pepe
pépe s. m. [lat. pĭper, voce di provenienza orient., come il gr. πέπερι]. – 1. Nome di alcune specie di piperacee del genere Piper, che comprende per lo più arbusti rampicanti tropicali, con foglie ampie, fiori minutissimi in spighe e...
pepato
agg. [part. pass. di pepare]. – 1. Condito, aromatizzato con pepe: una pietanza poco, molto p.; è già p. questa pasta?; com’è p. questo ossobuco!; pan p., v. panpepato. Formaggio p., o formaggio col pepe, specialità siciliana di origine...