ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] le paraguance vi sono grate a protezione degli occhi. Il cimiero è, per lo più, enorme, arricchito da piume e penne di vario colore. Il carattere spettacolare è accentuato dalla ricca decorazione che talora si limita a motivi ornamentali, talaltra ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] la ricostruzione della Sapienza di Roma; diede a dotti canonisti alti uffici ecclesiastici, a Felino Sandei il vescovado di Penne (1495), la carica di referendario, il vescovado di Lucca (1499), a Giovanni Antonio Sangiorgio la porpora (1493). Favorì ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] per le Indie". Il vascello, denominato appropriatamente Espoir, ovviamente non riuscì a superare il Brasile, e il suo carico di pelli, penne d'uccelli pregiati e legni da tintura andò perduto nel corso di una tempesta sulla via del ritorno. Guadagni ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] un gran numero di richiami alla scienza sperimentale del XVII sec., dai riferimenti alle osservazioni sulle piante, sulle penne e sui pidocchi condotte al microscopio, alla descrizione delle concezioni di William Petty, Robert Boyle e Henry Power ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] a veleni sparsi dal governo nacquero tumulti, di cui cercarono di profittare i liberali. Nell'estate '37 gravi disordini avvennero a Penne (negli Abruzzi) e in Calabria. A Siracusa e a Catania la rivolta assunse ampie proporzioni e fu proclamata l ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] ’aristocrazia, che nell’ordine di antico regime direttamente partecipavano alle funzioni di governo. Da qui, nelle penne di parte reazionaria, originavano la riproposizione del particolarismo locale quale cellula di ogni ordine tradizionale (e dunque ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] la sua tribù, e ora sono guai. Gli Indiani si pitturano il viso e il corpo, si mettono strani copricapi fatti di penne di uccello e ballano la danza di guerra: ha inizio la ribellione.
Anche a molti chilometri di distanza, dall'altra parte della ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] stato copiato nel Medioevo. I monaci scrivevano adagio, con il càlamo (una cannuccia di legno vuota) o con una penna d'oca: entrambi gli strumenti venivano appuntiti, ma non scorrevano certo come le nostre biro! Mentre scrivevano, i monaci ripetevano ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] / siam pronti alla morte / l'Italia chiamò.
Son giunchi che piegano / le spade vendute: / già l'Aquila d'Austria / le penne ha perdute. / Il sangue d'Italia, / il sangue Polacco, / bevé, col cosacco, / ma il cor le bruciò. / Stringiamoci a coorte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] affreschi vaticani, scrisse a Talpa nel 1590,
è pieno di bugie inescusabili. Vi prego per carità non mi fate imbrattar la penna a […] defendere sì fatte menzogne a Dio odibili […]. Ho visto quanto sopra di ciò è stato scritto da altri […] e trovo ...
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penni
‹pènni› s. finland. [dallo sved. penning], usato in ital. al masch. – Fino all’introduzione dell’euro, moneta finlandese, equivalente alla centesima parte del markka.
pennuto
agg. [der. di penna]. – 1. Ricoperto, provvisto di penne: animali p.; Ognuno era p. di sei ali (Dante); Cupido e’ suo’ pennuti frati (Poliziano); l’uno [avvoltoio] spennacchiato ..., l’altro ancor saldo e p. (Manzoni). Con uso sostantivato,...