Linguistica
Nella metrica italiana, nome dato anticamente a ciascuna delle due terzine del sonetto, perché, essendo questo accompagnato dalla musica, l’aria mutava al passaggio dalle quartine alle terzine.
Zoologia
Il [...] ma un rinnovamento continuo degli elementi epidermici. Vere m. subiscono gli Uccelli, i quali si spogliano periodicamente delle penne, che sono sostituite da altre rigenerate dagli stessi follicoli.
Si dà il nome di m. anche al periodico rinnovamento ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] una data non lontana dal 1340 (morendo nel 1363 egli lasciava una delle figlie già sposata), con una donna di Penne, Margherita o Rita; a Penne egli faceva acquisto nel 1352 di una "chiusa" confinante con i beni della moglie.
D'altra parte in quegli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Camerino
Franco Pignatti
Vissuto intorno alla seconda metà del XIII secolo, è il più antico rimatore marchigiano il cui nome compaia nei codici. Il manoscritto Vat. lat. 3793 della Bibl. [...] , che si è ammantato dei panni del "Notaio" (Iacopo da Lentini) il quale, se fosse vivo, lo spoglierebbe delle sue penne. L'ipotesi non inverosimile di una genesi bolognese del sonetto come difesa della scuola di Guido Guinizzelli compiuta da uno dei ...
Leggi Tutto
FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] a chi vuole apprendere l'arte della scrittura (i tipi di carta e la loro preparazione, gli inchiostri, le penne e gli altri attrezzi necessari), mentre i tre libri successivi espongono le regole, esemplificate con adeguate illustrazioni, atte a ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] W. H. È una raccolta certamente non curata dall'autore (si dubita che A lover's complaint sia dovuto alla sua penna), ma quel che conta è la straordinaria pregnanza del linguaggio in componimenti destinati ai "suoi amici privati" (come ebbe a dire ...
Leggi Tutto
La terza rima è il metro della Divina Commedia. Se ne attribuisce concordemente l’invenzione a ➔ Dante, perciò è anche detta terzina dantesca. Con l’➔ottava rima, è il metro narrativo principe della tradizione [...] terzina rima con sé stessa in un endecasillabo isolato, che conclude la sequenza (… XYX YZY Z):
ma non eran da ciò le proprie penne:
se non che la mia mente fu percossa
da un fulgore in che sua voglia venne.
A l’alta fantasia qui mancò possa;
ma ...
Leggi Tutto
Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] "Mi ero allevato un falco per un anno e più. / Quando lo ebbi docile come volevo / e bene intrecciai con oro le sue penne, / si levò su in alto e volò verso altra contrada. / Un giorno rividi il falco splendidamente in volo: / portava al piede lacci ...
Leggi Tutto
Argonauti
Massimo Di Marco
I conquistatori del mitico vello d'oro
L'impresa degli Argonauti è una delle più affascinanti del mito greco. Il tema del viaggio sulla nave Argo e dell'avventura in tanti [...] (l'odierno Bosforo); sfuggono con un astuto espediente all'insidia degli uccelli dell'isola di Ares, che usano le loro penne come frecce, e giungono infine in Colchide presso il re Eeta.
La conquista del vello d'oro
Eeta non respinge formalmente ...
Leggi Tutto
BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] grassi e butirosi, / Per divertir le done e i so' morosi"), e in talune occasioni egli seppe anche dare alla propria penna la felicità inventiva del poeta autentico, come in una canzone "Per una proposta di matrimonio" o in altra "Per el primo dì ...
Leggi Tutto
JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] cui forma consiste di due metà di significato opposto. Una parte è luminosa, chiara, incoronata di rose, con un'ala fatta di belle penne; l'altra è fosca, con un occhio di fuoco, incoronata di serpenti e con un'ala nera. Le due diverse metà indicano ...
Leggi Tutto
penni
‹pènni› s. finland. [dallo sved. penning], usato in ital. al masch. – Fino all’introduzione dell’euro, moneta finlandese, equivalente alla centesima parte del markka.
pennuto
agg. [der. di penna]. – 1. Ricoperto, provvisto di penne: animali p.; Ognuno era p. di sei ali (Dante); Cupido e’ suo’ pennuti frati (Poliziano); l’uno [avvoltoio] spennacchiato ..., l’altro ancor saldo e p. (Manzoni). Con uso sostantivato,...