Calligrafo (n. a Cornedo Vicentino, vissuto nella seconda metà del sec. 15º e nella prima metà del sec. 16º). Fu copista di codici di presentazione, disegnatore di caratteri corsivi intagliati in legno [...] due opere del V., La operina di L. V., da imparare di scrivere littera concellerescha (Roma, 1522) e Il modo da temperare le penne con le varie sorti de littere ordinato per L. V. (Roma, 1523), che è la raccolta completa di tutti i tipi disegnati dal ...
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Nato a Firenze nel 1510, egli iniziò col 1532 il periodo del principato nella città che più a lungo aveva mantenuto la forma repubblicana. Dovette la sua fortuna all'ambizione dello zio, il papa Clemente [...] non dalla città ma da un potere estraneo ad essa. E designò il giovane A., già insignito del titolo di duca di Penne. Avrebbe forse preferito Ippolito, ma costui era già stato fatto cardinale da tempo e destinato ad altro. Fu perciò messo da parte ...
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Città della provincia di Teramo, su una collina (442 m.), a circa 8 km. in linea retta dal mare (ma a 12 km. circa per la duplice strada carrozzabile che scende alla stazione di Atri-Mutignano della litoranea [...] , Atri sia stata a capo di una propria diocesi; per tempi più vicini si sa che fino al 1252 fu retta dal vescovo di Penne e che in quell'anno il papa Innocenzo IV elevò Atri alla dignità di città vescovile, in modo che il vescovo fosse comune alle ...
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TAPPEZZERIA
Vittorio FERRARI
. Diversamente da quanto avviene nei paesi nordici, dove la parola corrispondente a quella italiana indica i tessuti figurati, in Italia serve per indicare essenzialmente [...] da Nerone per due milioni di sesterzî. Per lungo tempo gli Orientali fornirono stoffe per tappezzerie (opus plumarii, se imitavano le penne di uccelli; opus artificis, se eseguite con lane diverse) ai Greci e ai Romani. A Roma, furono famose le tende ...
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. Con questo nome, che soltanto nel sec. XVII assunse, sempre più decisamente, un senso in parte dispregiativo, furono, in Italia e fuori, specialmente dagl'inizî del sec. XV in poi, chiamati i giuristi [...] degli Ubaldi (1327-1400): ma meritano particolare menzione, tra la folla di giuristi di quei secoli, anche Luca da Penne, Bartolomeo Saliceto (1339-1422), Raffaele Fulgosio (1367-1427), Paolo da Castro (morto nel 1441), Mariano Socini (1411-1467 ...
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SIRIONO
Antonio MORDINI
. Indiani della Bolivia abitanti fra il Río Ichilo e il Río Grande e fra questi e il Río San Miguel, oltre un gruppo vivente fra il Beni e il Mamoré.
In seguito alle ricerche [...] trasversali, di cui due doppie.
I Siriono si dipingono il corpo con l'urucu e s'incollano sui capelli delle penne con la cera. Quanto ai loro usi funebri, sono semplicissimi, il cadavere essendo ricoperto da una stuoia e sepolto superficialmente ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] dei Farnese e, grazie alle raccomandazioni dei duca di Baviera presso il duca di Parma, poté assumere l'ufficio di giustiziere di Penne nel novembre del 1618. Ma già tre anni Più tardi troviamo il C., che ora si fregiava del titolo di cavaliere ...
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stretto
Domenico Consoli
Participio passato di ‛ stringere ', adoperato con valore aggettivale.
Significa in primo luogo " premuto ", " serrato ", come in If XXXII 41, dove i due sì stretti, / che 'l [...] , a le fidate spalle (VIII 41; con leggera connotazione avverbiale); veggio ben come le vostre penne / di retro al dittator sen vanno strette (XXIV 59: le penne appartengono ai poeti stilnovisti, che seguono da vicino il ‛ dittatore ', l'Amore che li ...
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Con l’eccezione di alcune parole che hanno sempre la stessa forma (➔ avverbi e locuzioni avverbiali: certamente, a malapena; ➔ preposizioni, se non articolate: da, su; ➔ congiunzioni: ma, e; interiezioni: [...] J. Conrad).
Sono plurali anche i nomi dei tipi di pasta, perlomeno quando sono usati per indicare il tipo: fettuccine, penne, rigatoni (ma a Roma, colloquialmente, è possibile ce lo facciamo uno spaghetto [o spago] allo scoglio?, e va diffondendosi ...
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Haggis, Paul
Haggis, Paul. – Regista e sceneggiatore canadese (n. London, Ontario, 1953). Affermatosi come uno degli autori hollywoodiani più significativi dell’inizio del 21° sec., H. ha avuto un’educazione [...] Angeles che gli è valso l’Oscar per il miglior film e la sceneggiatura originale nel 2006. Ormai affermatosi come una delle penne più ambite di Hollywood, H. ha firmato i due successivi film di Eastwood Flags of our fathers (2006) e Letters from Iwo ...
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penni
‹pènni› s. finland. [dallo sved. penning], usato in ital. al masch. – Fino all’introduzione dell’euro, moneta finlandese, equivalente alla centesima parte del markka.
pennuto
agg. [der. di penna]. – 1. Ricoperto, provvisto di penne: animali p.; Ognuno era p. di sei ali (Dante); Cupido e’ suo’ pennuti frati (Poliziano); l’uno [avvoltoio] spennacchiato ..., l’altro ancor saldo e p. (Manzoni). Con uso sostantivato,...