Nome degli uncini microscopici portati dalle barbicelle delle penne degli uccelli; connettendo le barbule fra loro, danno compattezza ed elasticità al vessillo. ...
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Sopd Divinità egizia dall’aspetto di falco con penne sul capo; sta a guardia della frontiera orientale, con centro di culto a Saft el-Henna (dove si mantiene il nome del dio: assiro shapti, shaptu). ...
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PERROTTI, Nicola
Alessandra Tarquini
PERROTTI, Nicola. – Nacque a Penne, in provincia di Pescara, il 22 dicembre 1897 da Massimantonio e da Emilia Rasetti.
Nel 1919, dopo aver preso congedo dal servizio [...] zona di guerra, si iscrisse al Partito socialista inaugurando la sua militanza politica. Nel 1920 Perrotti fu eletto consigliere comunale a Penne e nel 1921 ne divenne sindaco. Nel 1922, quando da un anno si era laureato in medicina a Roma, aderì al ...
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Ordine di Cnidari Antozoi Ottocoralli, detti anche penne di mare. Comprende specie marine coloniali formanti cormi per lo più a forma di penna, costituita da un polipo modificato, che presenta un peduncolo [...] infitto nella sabbia, e porta altri polipi, talora su espansioni laterali. In questi cormi, quasi sempre dioici, si ha dimorfismo: oltre ai polipi normali, si presentano piccoli polipi rudimentali, sterili, ...
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Vessillo supplementare che si inserisce sul calamo di alcune penne degli uccelli (per es., casuario). Le grandi penne delle ali e della coda non ne sono provviste. ...
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PENNA (fr. plume; sp. pluma; ted. Feder; ingl. feather)
Giuseppe MONTALENTI
Stefano LA COLLA
Pietro PRESBITERO
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Produzioni tegumentali, di natura cornea, caratteristiche degli Uccelli, così come [...] i musulmani, gl'Indiani e i popoli che hanno subito l'influsso della cultura araba. Il primo autore che parli di penne d'uccello tagliate convenientemente per scrivere è Isidoro di Siviglia (Origines, VI, 13), nella prima metà del sec. VII. Per tutto ...
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PIUME (fr. plumes; sp. plumas; ted. Federn; ingl. plumes, feathers)
Le piume usate nel commercio si suddividono in penne propriamente dette che sono le più grosse e si trovano principalmente nelle ali [...] nell'Asia occidentale, e da altre specie sia selvagge, sia allevate un po' dappertutto (anche in Sardegna).
Le penne di struzzo si dividono in penne di caccia più belle, più pesanti, più soffici, che nei paesi d'origine prendono il nome dal luogo di ...
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ONDULATO (lat. scient. Melopsittacus undulatus Shaw)
Piccolo pappagallo con le penne della nuca, del collo, delle spalle e della groppa ornate di strisce alterne nere e giallo-verdastre. Se ne allevano [...] oggi molte varietà (v. melopsittaco) ...
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Coletti, Duilio
Federica Villa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Penne (Pescara) il 28 dicembre 1908 e morto a Roma il 22 maggio 1999. Autore prolifico, affiancò alla regia l'attività [...] (1948), interpretato da Vittorio De Sica nel ruolo del maestro Perboni e da Maria Mercader in quello della maestrina dalla penna rossa: del celebre romanzo il regista offrì una versione più attenta alla rievocazione dell'Italia di fine Ottocento che ...
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DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] fu anche nello studio di Vincenzo Consani e Augusto Rivalta, e strinse amicizia con il gruppo dei macchiaioli. Tornato a Penne, dopo il matrimonio con Emma Bartolini, insegnò scultura nella locale scuola d'arte, di cui fu anche direttore per più ...
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penni
‹pènni› s. finland. [dallo sved. penning], usato in ital. al masch. – Fino all’introduzione dell’euro, moneta finlandese, equivalente alla centesima parte del markka.
pennuto
agg. [der. di penna]. – 1. Ricoperto, provvisto di penne: animali p.; Ognuno era p. di sei ali (Dante); Cupido e’ suo’ pennuti frati (Poliziano); l’uno [avvoltoio] spennacchiato ..., l’altro ancor saldo e p. (Manzoni). Con uso sostantivato,...