Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] politica europea. L'Austria divenne la potenza egemone della penisola italiana, l'Inghilterra ebbe Gibilterra e il controllo dei rappresentanti delle potenze che hanno partecipato alla guerra diCrimea, ma affrontano al tempo stesso altri problemi: ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] della Fratellanza artigiana.
Il periodo tra la guerra diCrimea e il congresso di Parigi, che inizia la crisi della Restaurazione lorenese del trasferimento della capitale nel centro della penisola. Per quanto poi più direttamente riguardava la ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] ministro degli Esteri, che era non solo contrario all'unità della penisola ma anche a un regno dell'Alta Italia, giunse perfino (e il proposito di colpire il Brignole-Sale.
Il B. denunciò in uno scritto le trattative per l'alleanza diCrimea, "come ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] la liberazione della penisola dallo straniero e l'unificazione. In una cornice di patriottismo vibrante ed eroico alleati dell'Austria"), pervenne a dare pieno appoggio alla spedizione diCrimea. Nel successo della Cernaia il B. vide la rinascita del ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] diCrimea, tornò ad essere "professore, uomo di lettere, giornalista" inviando fra l'altro corrispondenze all'Opinione di aperti dal congresso di Berlino, con quanto di instabilità recavano nella tormentata penisola balcanica, preoccupavano non ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] un ravvicinamento tra Francia ed Austria durante la crisi diCrimea. In effetti le strategie politiche erano estranee a si volgevano alle ferrovie statali del Piemonte, le più sviluppate della penisola. A gennaio del '59 il D. venne inviato da James ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] penisola, duello terminato con la vittoria della diplomazia sabauda diretta dal genio di Cavour". Naturalmente si tratta di 1948,passim; F. Valsecchi,Il Risorgimento e l'Europa. L'alleanza diCrimea, Verona 1948, p. 124; Id., App. per una storia della ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] al 632). Il massacro di Granada del 1066 (all'inizio della sistematica reconquista cristiana della penisola iberica) diede una e sulla Serbia e che, dopo la guerra diCrimea, trasmisero come una cornice legalitaria all'antisemitismo successivo. ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] fronte dalla versione francese di R.G. Pothier, poi utilizzato negli studi legali di tutta la penisola. Altri progetti editoriali situazione italiana. Solo con la fine della guerra diCrimea e della temporanea alleanza tra Austria, Francia e ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] dopo avere avversato il trattato di commercio con la Francia e l’intervento piemontese nella guerra diCrimea (gennaio 1855), le che investì tutta la penisola, ma in particolare il Mezzogiorno oltre che la sua provincia di origine, dove fu accelerata ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...