Novità giurisprudenziali in materia di stupefacenti
Luisa Romano
Diverse sono le novità, in particolare giurisprudenziali, che, tra l’ultimo scorcio del 2012 e l’anno in corso, hanno interessato il [...] d'altronde, sarebbe indicativa di una fattispecie tipizzata in maniera non ossequiosa del principio di legalità dei reati e delle pene, che, a monte, richiede che «la formulazione, la struttura ed i contenuti delle norme penali siano tali da rendere ...
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Micaela Frulli
Abstract
La nascita e l’evoluzione del diritto internazionale penale sono strettamente correlate alla costruzione e allo sviluppo di un sistema di giustizia penale internazionale. L’obiettivo [...] : soltanto pochissimi processi terminarono con una condanna e, in questi casi, gli ufficiali tedeschi furono condannati a pene lievi. Vi furono forti resistenze, da parte degli Stati sconfitti, a estradare i propri organi per farli processare ...
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«Messa alla prova»: gli interventi delle Sezioni Unite
Carlotta Conti
Si debbono alle Sezioni Unite due importanti decisioni che hanno esaminato funditus l’ambito applicativo della probation e la disciplina [...] di tale rilievo, le Sezioni Unite hanno richiamato la stessa l. n. 67/2014 in cui soltanto nella delega in materia di pene detentive non carcerarie compare il rinvio all’art. 278 c.p.p.
In tale contesto sistematico, il tenore letterale dell’art. 168 ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] e processi, il pontefice lo assolveva con la formula più ampia possibile. Gli venivano infatti condonate tutte le pene, cancellata "omnem inhabilitatis, et infamiae maculam", e restituiti "famam, gradus, honores et dignitates" (Del Re, pp. 198-201 ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] fugitivi cum auth. Sed novo iure (C.6, 1, 3) che porta la data del 2 febbr. 1457 e analizza le pene applicabili ai ladri e ai briganti con piccole digressioni intorno all'Epitome diGiuliano e alla Lombarda. Diqualche anno posteriori sono due operette ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] ). Tra le norme penali sono da ricordare quelle contro i "maleficia" e i loro esperti, maghi e incantatori d'ogni tipo. Pene severe sono previste per i fornitori di mandragola, gli adulteri (ma se l'uomo paga un'ammenda, la donna "fustigata mittatur ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] a Venezia in merito ai lasciti effettuati in articulo mortis da numerosi mercanti per ottenere la remissione delle pene canoniche nelle quali erano incorsi commerciando con i musulmani e si erano espressi per la legittimità della riscossione ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] , la via per aumentare la produttività dei campi. Nel primo tipo di conduzione - argomentava - l'agricoltore, "avendo per le pene e le fatiche [(] una porzione dei frutti, siccome quanto la terra maggiormente si lavora, tanto più rende, ha una più ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] la giustizia e i giudici del tempo, esortazioni a non abusare delle condanne a morte con moniti diretti a ricorrere a pene leggere e al perdono tutte le volte che fosse possibile. Una pungente riflessione volta a condannare l’operato dei giudici del ...
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Francesco Vergine
Abstract
Vengono analizzati i preliminari teorici della cautela reale del nostro ordinamento processuale penale con approfondimenti inerenti la natura del sequestro conservativo e [...] 2, t. II, Torino, 2008, 365 s.). In ragione di tanto, la misura si avvicinava all’applicazione provvisoria delle pene accessorie. Il legislatore del 1988, dando una svolta di tipo sistematico, ha optato per un autonomo inquadramento dell’istituto ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...