schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] , Siria ecc.), o anche Greci caduti in s. per prigionia di guerra, per debiti, per iniquo rapimento e successiva vendita, per pene; schiavi erano inoltre i nati da due schiavi o da matrimoni ‘misti’ (tra liberi e schiavi) e i nati non riconosciuti ...
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Procedimento speciale disciplinato dagli art. 459-464 c.p.p., il decreto penale di condanna risponde alle esigenze di massima semplificazione ed economia processuale perseguite dal c.p.p. del 1988. Si [...] Ulteriori effetti premiali sono stati introdotti dalla l. n. 479/1999: l’esenzione dalle spese processuali, l’inapplicabilità di pene accessorie, la comminazione della confisca solo se obbligatoria, l’estinzione del reato in 5 anni per i delitti e in ...
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Nome latinizzato del filosofo e giurista Christian Thomas (Lipsia 1655 - Halle 1728). Docente nell'univ. di Halle, che era stata fondata nel 1693 e che diventò ben presto, per opera di T., il centro più [...] la tolleranza religiosa; De crimine magiae (1701), De originibus processus inquisitorii contra sagas (1712), An poenae viventium eos infamantes sint absurdae et abrogandae (1723), contro i processi di stregoneria, le pene infamanti, la tortura. ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] », espressamente richiamati del resto nel preambolo dell'editto (Pene Vidari, G.S., Note sul primo anno di amministrativo, in Il Consiglio di Stato 180 anni di storia, cit.,511; Pene Vidari, G.S., Note sul primo anno di attività del Consiglio di ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] 75; ibid., p. 136), stabilendo altresì un rigido sistema di controlli sull'opera dei baiuli e dei giudici. Pene assai severe venivano comminate ai magistrati infedeli o che avessero denegato giustizia "odio, vel amore, prece, vel precio", affidandone ...
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Le soglie nei reati tributari e il diritto UE
Stefano Finocchiaro
La riforma dei reati tributari del 2015, innalzando le soglie di punibilità di alcuni fattispecie delittuose – e in particolare del [...] per tali condotte «sanzioni penali effettive, proporzionate e dissuasive» e di comminare, nei casi di “frode grave”, pene privative della libertà che possono comportare l’estradizione. La medesima disposizione provvede altresì a definire il concetto ...
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Diritto dell'UE e della CEDU
Gaetano De Amicis
La Corte di giustizia sta ridisegnando, con alcune importanti pronunce, i tasselli fondamentali della procedura di consegna basata sul mandato d’arresto [...] la possibilità di negare la consegna in presenza di un “serio rischio” che la persona venga sottoposta a “trattamenti o altre pene inumane o degradanti”, è pur vero che la svolta impressa dalla Corte UE ponga oggi a carico del giudice nazionale un ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] di prevedere come crimini negli ordinamenti statali le fattispecie contemplate nei singoli strumenti internazionali, con la previsione di pene severe; b) affermazione del principio aut dedere aut judicare (ossia l’obbligo dello Stato sul cui ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] per questo titolo di reato porta con sé implicitamente una misura di sicurezza. L'art. 414 del progetto mentre aggrava le pene per chi dà rifugio, fornisce vettovaglie, o presta assistenza ai consociati, non riproduce l'esenzione da pena, nel caso di ...
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L'imposta di b., disciplinata dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 642, è caratterizzata dal fatto che il suo pagamento non avviene, alla stregua della maggior parte degli altri tributi, in adempimento di un'obbligazione [...] che hanno col presupposto dell'imposta, sono tenuti al pagamento dell'imposta stessa e delle eventuali sopratasse e pene pecuniarie, potendo ai medesimi imputarsi l'omesso o inesatto adempimento della prestazione tributaria. Così, per gli atti e ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...