Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] In materia penale, come in tanti altri campi, i Veneziani si limitavano a lasciare ogni decisione circa le procedure e le pene alla consuetudine e all'arbitrio dei tribunali, dei consigli e dei singoli giudici (7). Non si vuol dire con questo che ...
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pudendo
Di struttura appartenente alla regione dei genitali esterni: arteria p. interna, ramo dell’arteria ipogastrica che irrora, nell’uomo, essenzialmente i corpi cavernosi e gli involucri del pene, [...] nella donna il clitoride; arterie p. esterne, rami dell’arteria femorale che irrorano i tegumenti del pube e dei genitali esterni; nervo p., tronco nervoso che trae origine dal plesso sacrale e che si ...
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Nella pubblica amministrazione, strumento di reclutamento degli idonei tra coloro che aspirano a un impiego o a una promozione. In base all’art. 3 della Costituzione, nonché all’art. 20 della l. 93/29 [...] od omissione ( c. formale, art. 81, co. 1, c.p.). Nel primo caso, in virtù del criterio del cumulo materiale delle pene, si applicano tante sanzioni quanti sono i reati posti in essere; nel secondo caso, invece, per il principio del cumulo giuridico ...
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Colui che è eletto papa non canonicamente ed è quindi competitore del vero e legittimo papa, del quale usurpa l’autorità. Chi aderisce all’a. è scismatico e incorre nelle pene stabilite dal Codice di diritto [...] canonico (can. 1364) ...
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Pietà
Nicolò Mineo
Personaggio allegorico del Fiore, corrispondente a " Pitié " del Roman de la Rose. È personificazione della disposizione, da parte della donna amata, ad avere compassione delle pene [...] d'amore del corteggiatore.
Viene invocata, assieme a Franchezza, dal giovane protagonista del poemetto, Amante (o anche Durante), perché contrasti a Schifo (VII 4 e 13-14). Ed ecco che, venendo a lui assieme ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una flessione fra X e XI secolo, la letteratura dell’aldilà riprende con vigore sviluppando lo schema [...] e sete penitenziali, e poi più avanti incontra in un luogo piacevole i non troppo buoni che sono già passati attraverso le pene purificatorie. Il paradiso presenta invece la forma di ampi campi separati da mura di metalli e pietre preziose e vi si ...
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Regista teatrale e cinematografico inglese (Londra 1925 - Parigi 2022), esordì giovanissimo nella regia teatrale con il Doctor Faustus di Marlowe (1943), imponendosi come acuto interprete del teatro di [...] Shakespeare (Pene d'amor perdute, 1946; Re Lear, 1962; La tempesta, 1968; Sogno di una notte di mezza estate, 1970; Antonio e Cleopatra, 1978); direttore della London's Royal Opera House (1947-50) e dal 1962 della Royal Shakespeare Company, ha ...
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Diplomatico (Napoli 1763 - Parigi 1832); ambasciatore a Londra dal 1789 al 1795, in quell'anno divenne ministro degli Esteri e membro della giunta di stato, distinguendosi per il rigore delle pene inflitte [...] ai giacobini. Seguì Ferdinando IV in Sicilia (1799), poi (1801) tornò ministro a Londra, dove restò fino al 1815, quando fu nominato ambasciatore a Parigi. Resse quell'ambasciata fino alla morte, salvo ...
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In origine, nella prassi giuridica romana, l’avviso affisso in pubblico che annunciava la vendita all’incanto dei beni di un debitore; più tardi il temine passò a significare tutte le pene (in particolare [...] l’esilio) che, includendo la confisca dei beni, portavano alla loro vendita. Famose le p. con cui prima Silla poi il secondo triunvirato colpirono i loro nemici ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] μοιχός: così era detto l'adultero in stretto senso anche dai Romani) poteva essere ucciso se colto in flagranza. Altre pene erano la riduzione in servitù, il veregildo oppure composizione minore. L'accusa spettava al marito, e anche alla moglie nel ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...