MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXXV [1887], pp. 153-172; Contributo allo studio dei microfiti della pelle umana normale e specialmente del piede, in Giorn. della Soc. italiana d'igiene, XI (1889), pp. 335-366; Osservazioni batteriologiche ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] stesse e le cui chiavi venivano comandate dalle dita del suonatore. L'aria era immessa per mezzo di due mantici; l'uno (un vero e proprio mantice formato da pelle e da due assicelle di legno) era azionato dal braccio destro del suonatore, l'altro, di ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] dei fratelli Giacomo e Paolo Bizzini – disegnando maglieria, e con La Matta, ditta dell’Alto Vicentino, per capi in pelle. Debuttò, sempre nello stesso anno, nel settore della pellicceria: la famiglia Trione di Bari, che vantava ottant’anni di ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] del contagio dell'ulcera venerea e sulla patogenesi del bubbone venereo (pubblicata sul Giornale italiano delle malattie veneree e della pelle del 1889) e ne dette annuncio a tutti gli ambienti medici nel lavoro Il virus dell'ulcera venerea (in Gazz ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] ). Dal '93 al gennaio del '96 visse a S. Giovanni Evangelista di Parma, ridotto ormai, come scrisse a Eustachio Degola, "pelle e ossa" (6 luglio '93) e nel desiderio di ridursi a vita eremitica a fianco del fratello domenicano Jean-Antoine, ospite di ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] Corsini in Parione fornendo nel 1696 i busti di Bacco, di una Menade, di Diana e di un Fauno involto nella pelle di porco. Nel 1697 Filippo Corsini commissionò a Isidoro il busto di Minerva in funzione di sovrapporta nella grotta al piano terreno ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] registrarono l'impatto causato dalla scultura: "Il leone […] solleva il muso in atto così fiero da far venire la pelle d'oca" (Bellinzoni). L'ex garibaldino R. De Zerbi arrivò a proporre una sottoscrizione pubblica perché il gesso venisse tradotto ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] che questo era in realtà un ago acuminato terminante in una scanalatura a margini taglienti atto a ledere più in profondità la pelle. Il F. impiegò con successo il suo ago e dette inizio a una vera e propria campagna di variolizzazione in tutta la ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] stesso duca avrebbe tenuto in grande onore nel suo palazzo, e la venerazione dell'albero sacro con il rito della pelle di caprone appesa ai suoi rami, che i cavalieri colpivano da tergo mangiandone poi i brandelli: in questa pratica,, probabilmente ...
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GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] un fornaio di nome Bianco. Il maestro accusava il giovane di avergli rubato un mantello da uomo, verde, ricamato e foderato di pelle di vaio, un giubbone di "buchirano" (preziosa stoffa del Turchestàn) e tre libri di Ovidio. Uno dei tre libri rubati ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...