BOSELLINI, Pier Ludovico
Mario Crespi
Nato a Modena il 10 luglio 1873 da Augusto e da Marianna Zerbini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò in medicina nella sua città il 1º luglio 1896. [...] il clinico medico J. Skoda aveva incaricato il suo allievo F. von Hebra di studiare le malattie della pelle, la dermatologia era andata progressivamente allontanandosi sempre più dalla sua origine per confinarsi nella pura morfologia. L'indirizzo ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] penitenze, pregando e fiagellandosi di continuo, per il riscatto dei peccati propri e altrui: per più di venticinque anni portò sulla nuda pelle una cotta di maglia di ferro (in latino lorica, da cui il soprannome con cui il santo fu noto), che non ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] non ha dato "sodisfazioni" particolari a Guglielmo nelle sue svariate richieste, lo risarcisca d'un tratto a sue spese, con la sua pelle. Lo stesso Riario, il latore della "sentenza", è "d'accordo" con il G. sul fatto che il carcere di Tor di Nona ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] di flauto": un automa, dalla statura, la forma, le fattezze di un uomo, composto di ferro e di acciaio e ricoperto di pelle di camoscio, con una maschera e due occhi di porcellana.
All'arrivo del pubblico, l'automa, seduto su di uno scranno, muoveva ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] tra i quali si ricordano: Dermatosi della gravidanza,Forfl 1874; Sopra un caso di sclerodertnia, in Clinica delle malattie della pelle,Firenze 1876, pp. 199-218; Classificazione delle dermatosi e delle sifilidi, Livorno 1883. Numerose furono anche le ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] ricerca scientifica e per l'insegnamento; diede contemporaneamente vita al primo dispensario per la cura delle malattie della pelle e fece annettere alla clinica il dispensario celtico. Ottenuta la stabilità nel 1905, nel dicembre dello stesso anno ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] , 1966, p. 68). Nel 1777 chiuse lo studio di Venezia e intraprese un viaggio. Soggiornò a Mantova, dove scolpì un "Angiold pelle Monache di S. Vincenzo" (Moschini, 1806, p. 120); a Modena, dové fece lo Stemma dell'università e, per il portale della ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] del poema di D'Annunzio, il mostro mitologico è reso realisticamente, poco dopo la nascita, come triste viluppo di pelle e di nervi.
Alla VIII Biennale veneziana del 1909 il C. espose una composizione, Ilgiardino dei re, oggidispersa, che ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] di Cristo, finché, dopo che gli ebbero scorticato il busto e le braccia, spirò.
Il corpo fu quindi squartato, e la sua pelle, imbottita di paglia e cotone, e rivestita degli abiti e delle insegne del comando, fu portata in macabro corteo per le vie ...
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BELLOTTI, Pietro
Nicola Ivanoff
Robert Mesuret
Nato a Volciano di Salò nel 1627 (1625 secondo l'Orlandi), acquistò fama come pittore di ritratti e teste di carattere. Secondo l'Orlandi lavorò per il [...] a Venezia. Le opere più note del B. sono le teste di vecchi, caratterizzate da una sgradevole resa lenticolare della pelle rugosa. Secondo l'Orlandi, egli sarebbestato allievo di Michel Ferraboschi (leggi Girolamo Forabosco) e si vuole che avesse ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...