MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] di flauto": un automa, dalla statura, la forma, le fattezze di un uomo, composto di ferro e di acciaio e ricoperto di pelle di camoscio, con una maschera e due occhi di porcellana.
All'arrivo del pubblico, l'automa, seduto su di uno scranno, muoveva ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] tra i quali si ricordano: Dermatosi della gravidanza,Forfl 1874; Sopra un caso di sclerodertnia, in Clinica delle malattie della pelle,Firenze 1876, pp. 199-218; Classificazione delle dermatosi e delle sifilidi, Livorno 1883. Numerose furono anche le ...
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Benedetto da Norcia, santo
Chiara Frugoni
Il santo che unì il lavoro alla preghiera
Benedetto fu il fondatore dell'ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza [...] questa tentazione, si gettò nudo fra spine e ortiche, per cacciare, come scrisse papa Gregorio Magno, "attraverso le ferite della pelle, le ferite dell'anima".
Ben presto la fama di Benedetto si sparse per la valle; alcuni monaci lo vollero come ...
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Martinelli, Elsa
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Grosseto il 13 gennaio 1935. Bruna, longilinea e con grandi occhi scuri, così da essere lanciata come la Audrey Hepburn italiana, la [...] .I.P.s (1963; International Hôtel) di Anthony Asquith. Sorprese favorevolmente i critici per la sua interpretazione nel film Pelle viva (1962) di Giuseppe Fina, ma, meno incisiva nel genere avventuroso, non convinse in Rampage (1963; Il grande safari ...
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Tustin, Frances
Mauro La Forgia
Psicoanalista inglese, nata a Londra il 23 marzo 1922 e ivi morta il 27 ottobre 1996. Specializzatasi in psicoterapia infantile alla Tavistock Clinic di Londra nei primi [...] consistono, in breve, nel far uso di "oggetti autistici", e cioè di oggetti duri, considerati come parti della propria pelle, e che offrono un riparo al terrore di annichilimento, e nel dedicarsi a "forme sensoriali autistiche", e cioè ad attività ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] (1923) chiama l'Io corporeo e l'Io psichico (v. io). L'entità Psiche, paurosa 'dell'aperto' o della sua entità 'pelle' o maschera corporea, che la pone in contatto con il temuto mondo esterno, si chiude autoeroticamente per non rischiare di esporsi ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] ricerca scientifica e per l'insegnamento; diede contemporaneamente vita al primo dispensario per la cura delle malattie della pelle e fece annettere alla clinica il dispensario celtico. Ottenuta la stabilità nel 1905, nel dicembre dello stesso anno ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] , 1966, p. 68). Nel 1777 chiuse lo studio di Venezia e intraprese un viaggio. Soggiornò a Mantova, dove scolpì un "Angiold pelle Monache di S. Vincenzo" (Moschini, 1806, p. 120); a Modena, dové fece lo Stemma dell'università e, per il portale della ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] piace molto ai Veneziani per la posa vivace; inoltre il vecchio corpo di Dedalo è reso con realismo ‒ le pieghe della pelle del viso sembrano vere! ‒, mentre il corpo del giovane Icaro è bello come quelli che ha tramandato la scultura greca. Insomma ...
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CARLINI, Spartaco (Vittorio Umberto)
Alessandro Parronchi
Figlio di Andrea e di Zaira Cortesi, nacque a Pisa il 1ºgenn. 1884. Studiò con il pittore pisano Amedeo Lori. La sua prima attività, di illustrazioni, [...] del poema di D'Annunzio, il mostro mitologico è reso realisticamente, poco dopo la nascita, come triste viluppo di pelle e di nervi.
Alla VIII Biennale veneziana del 1909 il C. espose una composizione, Ilgiardino dei re, oggidispersa, che ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...