CAMPANA, Roberto
Mario Crespi
Nacque a Teramo da Carlo e da Margherita Spampanato il 5 agosto del 1844. Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natale, il C. si iscrisse alla facoltà di medicina [...] di Roma.
Morì a Roma il 13 genn. 1919.
Bibl.: Necr. di G. Mazza, in Giorn. ital. delle malattie veneree e della pelle, LX (1919), pp. 142-144; V. Montesano, R. C., in Il Policlinico, sez. pratica, XXVI (1919), pp. 127 s.; A. Pazzini, Storia ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] di Abano.
Le acque venivano utilizzate nei casi di ulcera e, a immersione o irrorazione, per curare le malattie della pelle, specialmente la scabbia, nonché la sifilide; alla terapia di questa malattia il F. dedicò il De morbo Gallico tractatus e ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] suo precipuo interessamento e da lui diretto.
Il 4 genn. 1881 venne nominato primario specialista per le malattie della pelle, carica che mantenne fino al 1° nov. 1884, quando fu chiamato alla cattedra di clinica medica propedeutica dell'università ...
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BIONDO, Michelangelo
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 25 sett. 1500. Che discendesse dallo storico Flavio non è certo, sebbene lo Zeno (contraddetto dal Mazzuchelli) pensasse trattarsi di un discendente [...] al legno virtù curative. Dà cure sintomatiche (anche una del Nifo) che, ristabilendo l'equilibrio umorale, vincano le affezioni della pelle.
Tra i medici romani il B. dice d'esser stato "per quinquennium", alludendo forse a una licenza quinquennale ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] nel secondo tomo del Giornale di scienze naturali ed economiche di Palermo il lavoro Intorno alla minuta fabbrica della pelle della rana esculenta, che era stato premiato dall'Accademia degli aspiranti naturalisti di Napoli, e in cui distingueva nell ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] nei primi anni.
Il I cap., "de sahphati fauositate et eius cura", vuol dare la descrizione e la cura di malattie della pelle. Il B. si appella alle sentenze di vari autori arabi ed in particolare di ar-Rāzī, di cui cita il trattato "seu libellus ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] e rosicatura continua fatta alla cute dei nostri corpi da bacarelli di questo genere". Le manifestazioni patologiche della pelle divenivano così "conseguenze" dell'azione corrosiva dell'acaro, e la scabbia veniva in tal modo riconosciuta come una ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] morbi, per l'isolamento e la descrizione di numerosi germi e per la dimostrazione dell'origine micotica di molte malattie della pelle, studiò a fondo una malattia allora molto diffusa nell'isola ed in special modo in alcune regioni dell'interno: la ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] delle patologie di vari organi e parti del corpo (descrivendole più o meno dalla testa ai piedi: cuoio capelluto, pelle, occhi ecc.), delle malattie del metabolismo, dei calcoli ecc.; nel quarto trattato si parla dell'"algebra", cioè delle fratture ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] Tentativi di cura col curaro in caso di idrofobia, ibid., pp. 356 s.; Alcune medicature coll'injezione di rimedi sotto la pelle, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1862-64, pp. 211-217; Dell'injezione ipodermica di chinino nella cura delle febbri ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...