Reynolds, Burt (prop. Burton)
Francesca Vatteroni
Attore e regista cinematografico statunitense, di padre pellerossa e madre italiana, nato a Waycross (Georgia) l'11 febbraio 1936. Con il suo volto dai [...] film per il cinema e la televisione, tra cui, The end (1978; La fine… della fine) e Sharky's machine (1981; Pelle di sbirro), dei quali è stato anche interprete.
Bibliografia
D. McGillivray, Burt Reynolds, in "Focus on film", Autumn 1972, pp. 12 ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] ormai riconsegnato al tempo; Sullivan's travels (storia di un regista che vorrebbe fare del cinema 'impegnato' ma scopre sulla sua pelle il valore consolatorio della c. per tutti gli infelici e i diseredati) fu per P. Sturges (e per tutto il genere ...
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Moda
Sofia Gnoli
Il rapporto tra moda e cinema
Fin dai suoi albori il cinema è stato strettamente connesso con la m.: in un film, infatti, l'abbigliamento riveste un ruolo fondamentale, dal momento [...] la sua bellezza appariscente e sensuale Marilyn Monroe contribuì alla diffusione degli abiti aderenti come una seconda pelle, dei tacchi vertiginosi, dei sandali 'effetto nudo' con intrecci di stringhe sottilissime, degli scolli all'americana, Grace ...
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Road Movie
Simone Emiliani
Genere cinematografico impostosi negli Stati Uniti a partire dalla fine degli anni Sessanta, il cui tema principale è quello del viaggio senza una meta precisa, quasi un vagabondaggio [...] causa' che avrebbero costituito un altro elemento fondativo del genere. Così, per es., nella banda di motociclisti con il giubbotto di pelle nera che si muovono come un branco in The wild one (1953; Il selvaggio) di Laslo Benedek c'è già il rifiuto ...
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The Party
Andrea Meneghelli
(USA 1968, Hollywood Party, colore, 99m); regia: Blake Edwards; produzione: Blake Edwards per Mirisch/Geoffrey; soggetto: Blake Edwards; sceneggiatura: Blake Edwards, Tom [...] soft che si conclude a bolle di sapone, e dove il segno più concreto del Sessantotto lo troviamo scritto a tempera sulla pelle dell'elefantino. Del resto, a questa ricca congrega all'apparenza così forte e coesa nei suoi rituali, basta un niente per ...
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Dunne, Philip
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 febbraio 1908 e morto a Malibu (California) il 2 giugno 1992. Soprattutto nel periodo in cui [...] , la negra bianca) di Elia Kazan (che sostituì Ford). Il film, che racconta la vicenda di una ragazza nera dalla pelle chiara che dopo essersi diplomata infermiera a Boston torna nel Sud, rappresentò al momento dell'uscita una pietra miliare nella ...
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Demy, Jacques
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Pontchâteau (Loire-Atlantique) il 5 giugno 1931 e morto a Parigi il 27 ottobre 1990. In un periodo in cui il cinema sembrava andare [...] di Lola otto anni dopo, D. esplorò con buoni risultati il genere favolistico in Peau d'âne (1970; La favolosa storia di Pelle d'asino), dalla fiaba di Ch. Perrault, ancora con Catherine Deneuve e con Jean Marais, e in The pied piper of Hamelein ...
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Suna no onna
Dario Tomasi
(Giappone 1964, La donna di sabbia, bianco e nero, 123m); regia: Teshigahara Hiroshi; produzione: Teshigahara Hiroshi; sceneggiatura: Abe Kōbō dal suo omonimo romanzo; fotografia: [...] campi lunghi che mostrano all'inizio l'uomo aggirarsi in un deserto sconfinato, come nei piani ravvicinati sulla pelle della donna dove sempre si scorgono dei minuscoli granelli. Il regista, inoltre, accentua la dimensione claustrofobica vissuta dai ...
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Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] problema dell'antisemitismo negli Stati Uniti, o in Pinky, sul pregiudizio razziale che perseguita una giovane meticcia dalla pelle bianca. Probabilmente fu l'esperienza di lavoro, con Leo Horwitz e P. Strand, per un'organizzazione chiamata Frontier ...
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Gilda
Michele Fadda
(USA 1946, bianco e nero, 110m); regia: Charles Vidor; produzione: Virginia Van Upp per Columbia; soggetto: Jo Eisinger, dall'omonimo racconto di E.A. Ellington; sceneggiatura: Marion [...] di una maschera dalla quale non ci si può liberare. Una contraddizione che l'attrice Hayworth visse tra l'altro sulla propria pelle. Non pienamente sfruttata in tutto il suo talento all'interno di questo stesso film (fu doppiata da Anita Ellis nelle ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...