Autant-Lara, Claude
Simona Pellino
Regista e scenografo cinematografico francese, nato a Luzarches (Seine et Oise) il 5 agosto 1903 e morto ad Antibes il 5 febbraio 2000. Tenace, polemico e versatile, [...] 1961; Non uccidere), sull'obiezione di coscienza, fu bandito in diversi Stati e anche Le journal d'une femme en blanc (1965; Pelle di donna) e Le nouveau journal d'une femme en blanc (1966; Il nuovo diario di una donna in bianco), entrambi sul dramma ...
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Marais, Jean (propr. Villain-Marais, Jean Alfred)
Bruno Roberti
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Cherbourg l'11 dicembre 1913 e morto a Cannes l'8 novembre 1998. La perfezione dei tratti [...] Visconti, il professore di Amour de poche (1957) di Pierre Kast, il re di Peau-d'âne (1970; La favolosa storia di Pelle d'asino) di Jacques Demy. Come anche l'aereo, inquieto poeta di Orphée (1950; Orfeo) di Cocteau, la cui leggerezza traspare ancora ...
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Williams, Tennessee (propr. Thomas Lanier)
Anton Giulio Mancino
Drammaturgo, poeta, scrittore, sceneggiatore e autore televisivo statunitense, nato a Columbus (Mississippi) il 26 marzo 1911 e morto a [...] , non fu invece tra le sue più riuscite e significative riduzioni cinematografiche. Così come The fugitive kind (1960; Pelle di serpente) di Sidney Lumet, basato sull'adattamento realizzato dallo stesso W. del suo lavoro giovanile Orpheus descending ...
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Reynolds, Burt (prop. Burton)
Francesca Vatteroni
Attore e regista cinematografico statunitense, di padre pellerossa e madre italiana, nato a Waycross (Georgia) l'11 febbraio 1936. Con il suo volto dai [...] film per il cinema e la televisione, tra cui, The end (1978; La fine… della fine) e Sharky's machine (1981; Pelle di sbirro), dei quali è stato anche interprete.
Bibliografia
D. McGillivray, Burt Reynolds, in "Focus on film", Autumn 1972, pp. 12 ...
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Il pittore dei sogni
Pittore, teorico, musicista, il tedesco Paul Klee, vissuto fra Ottocento e Novecento, è stato un artista dalla sensibilità raffinata, che ha scoperto relazioni magiche tra forme, luoghi, [...] sarebbero state ufficialmente condannate dal regime nazista, Klee tornò in Svizzera; venne quindi colpito da una rara malattia della pelle, che lo avrebbe portato alla morte, a Locarno (1940). Anche con uno stile più drammatico e contraddistinto da ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] verzino... Le genti d'essa sono di bona forma, e vanno ignudi, così huomini, come donne, senza coprire niente; sforacchiansi così in pelle insino alla cintura, e s'addomano di penne verdi di pappagalli, e le loro labbra sono piene d'ossa di pesce. Le ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] benché minimo particolare delle sue parti grandi o piccole che siano ... per quell'istinto d'artista vero che sa che entrando nella pelle d'un altr'uomo egli deve dimenticare se stesso.... Il Del Puente possiede quest'arte in un grado supremo. Di più ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] e rosicatura continua fatta alla cute dei nostri corpi da bacarelli di questo genere". Le manifestazioni patologiche della pelle divenivano così "conseguenze" dell'azione corrosiva dell'acaro, e la scabbia veniva in tal modo riconosciuta come una ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] figure umane di Paganin, dalla superficie sfaldata, partono dal tragico non-finito dell’ultimo Michelangelo e riflettono sulla pelle il disfacimento etico e politico della contemporaneità (Fabiani, 1978, p. 103). Dagli anni Cinquanta in poi, alcuni ...
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Ombra
Concetto Gullotta
Il termine indica la zona oscura, o di minor luminosità, di una superficie, prodotta dal fatto che tale zona non è esposta alla luce, oppure dall'interposizione, tra la superficie [...] del sognatore, ma con alcuni tratti fortemente contrastanti rispetto ai suoi, per es., il colore diverso della pelle, particolari esotici nell'abbigliamento ecc. Può configurarsi come barbone, alcolista, tossicodipendente; può apparire in forma non ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...