Eremita irlandese, stabilitosi in Francia, presso Meaux (m. 670 circa), dove fondò il monastero di Breuil e divenne famoso per guarigioni miracolose. Invocato nel Medioevo contro le malattie della pelle, [...] è venerato in Francia come patrono dei giardinieri (attributo, la vanga). Festa, 30 agosto ...
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Regista italiano (Firenze 1919 - Roma 2000). Dopo un'intensa esperienza di regia drammatica radiofonica, esordì nel cinema con I falsari (1952). Autore di solido mestiere, realizzò fra l'altro Il seduttore [...] (1954), Amici per la pelle (1955), Morte di un amico (1960), Odissea nuda (1960); Smog (1962); L'altra metà del cielo (1977). Diresse anche diversi sceneggiati televisivi, genere di cui R. fu un pioniere e che coltivò con risultati apprezzabili: L' ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico danese (n. Copenaghen 1948). Ha esordito nella televisione in qualità di direttore della fotografia. Il suo debutto nel cinema ha coinciso con la regia di Honning [...] maane (Luna di miele, 1978), ma il riconoscimento internazionale è avvenuto nel 1987 con Pelle erobreren (Pelle alla conquista del mondo), Palma d’oro al Festival di Cannes e premio Oscar per il miglior film straniero. Il successo nella rassegna ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] della pelle dopo la disinfezione, che fu poi pubblicata su Il Policlinico, sezione chirurgica, I (1894), pp. 184-190. Avviatosi alla carriera di chirurgo, prestò servizio prima come sottosostituto, successivamente come aiuto presso il Pio Istituto di ...
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Medico (Brema 1772 - ivi 1821). Di grande fama, è ricordato soprattutto per una dissertazione sul croup, che gli valse, assieme a Jurine, un premio del governo napoleonico, e per aver descritto quell'alterazione [...] cutanea, detta in seguito argiria, consistente nella colorazione bruna della pelle in seguito a ingestione terapeutica di composti d'argento. ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] [1924], pp. 48-64, 65-82; …3a nota. Sul comportamento dei nervi nell'innesto autoplastico e nell'innesto omoplastico della pelle, ibid., pp. 125-128). Al problema degli innesti il F. seguitò poi a interessarsi e sul tema fu relatore al congresso ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] una neoplasia, morì a Torino il 10 dic. 1920.
Fonti e Bibl.: Necr. in Giornale italiano delle malattie veneree e della pelle, LXI (1920), pp. 789 s.; Annuario della R. Università di Torino 1921-22, Torino 1922, pp. 155 s.; A. Fontana, Commemorazione ...
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GUCCI, Rodolfo (in arte Maurizio D'Ancora)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze il 16 luglio 1912 da Guccio e Aida Calvelli, ultimo di sei figli.
Il padre era proprietario in città, a via della Vigna, di [...] un negozio di articoli in pelle in rapida espansione, cui avrebbe fatto capo, in breve tempo, un marchio fra i più prestigiosi dell'artigianato dei pellami, prima a livello locale poi nazionale.
Dopo il conseguimento della maturità classica, il ...
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Pseudonimo del giornalista e scrittore italiano Curzio Suckert (Prato 1898 - Roma 1957). Personalità poliedrica, indipendente e controversa, passò dall'adesione al fascismo, all'antifascismo (che gli [...] e magico (tra le sue più felici: Donna come me, 1940), altre di un realismo (Kaputt, 1944) o di un cinismo (La pelle, 1950) spinti all'estremo, e tuttavia mescolati a una sensuale malinconia. Scrisse anche per il teatro e diresse un film, Il Cristo ...
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Scrittore danese (Christianshavn 1869 - Dresda 1954). Figlio di operai, fu, prima di darsi al giornalismo radicale e alla letteratura, calzolaio, muratore, maestro di scuola, e l'ambiente degli umili e [...] nell'arte. In un'ampia autobiografia (Erindringer "Ricordi", 1932-39) e in romanzi e novelle largamente autobiografici (Pelle erobreren "Pelle il conquistatore", 1906-10; Ditte menneskebarn "La ragazza Ditte", 1917-21; Muldskud "Nidi di talpa", 1923 ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...