MINUTI, Branca (Branca di Branca)
Enrico Pispisa
– Nacque presumibilmente a Catania nell’ultimo trentennio del XIV secolo da Branca.
Le notizie biografiche sono scarse e frammentarie. L’origine siciliana [...] e non privo di inconvenienti: egli, infatti, praticava l’autoplastica per scorrimento o per torsione, prelevando un lembo di pelle dalla guancia o dalla fronte. Con questo procedimento, però, se da un lato veniva ricostruito l’organo mutilato, sulla ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] stesso duca avrebbe tenuto in grande onore nel suo palazzo, e la venerazione dell'albero sacro con il rito della pelle di caprone appesa ai suoi rami, che i cavalieri colpivano da tergo mangiandone poi i brandelli: in questa pratica,, probabilmente ...
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OEHL, Eusebio
Maria Carla Garbarino
OEHL, Eusebio. – Nacque a Lodi, il 5 dicembre 1827, da Giuseppe Antonio, di origine ungherese, professore nel locale liceo, e dalla lodigiana Rosa Oldrini.
Dopo aver [...] e uso del microscopio, ibid. 1855). Il lavoro più rilevante di quegli anni fu la memoria sulla costituzione anatomica della pelle (Indagini di anatomia microscopica per servire allo studio dell’epidermide e della cute palmare della mano, in Annali ...
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GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] un fornaio di nome Bianco. Il maestro accusava il giovane di avergli rubato un mantello da uomo, verde, ricamato e foderato di pelle di vaio, un giubbone di "buchirano" (preziosa stoffa del Turchestàn) e tre libri di Ovidio. Uno dei tre libri rubati ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] che invocava la convocazione dell’interista Beccalossi lasciandole andare un buffetto non proprio affettuoso. Con i nervi a fior di pelle l’Italia pareggiò al debutto milanese con la Spagna, batté l’Inghilterra a Torino con un gol di Tardelli ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] e, come constatò su sé stesso e su un suo inserviente, all'uomo tramite contatto di soluzioni di continuo della pelle con materiale infetto; che vaiolo e dermatite essudativa delle regioni inferiori degli arti degli equini, o fimatosi di Vatel, sono ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] Parma; studiò i molti casi di oftalmia egiziana tra i militari del duca Carlo III; si occupò di malattie della pelle, di malattie infettive e degli ammalati nell'epidemia di colera. Assecondando il proprio interesse per la pratica ospedaliera della ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] , sui prodotti del ciclamino, sull'azione dell'acqua ossigenata sulla mannite, sulla formazione di zucchero, per idrolisi, dalla pelle dei serpenti e dalle spoglie dei bachi da seta. Nell'ambito delle sostanze naturali compì ricerche chimiche sui ...
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CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] lavoro di versione già compiuto dal Cariteo e poi smarrito.
Il manoscritto delle traduzioni del C. è un cartaceo rilegato in pelle e segnato Vat. lat. 4796 (mentre il Vat. lat. 7182 risulta - come rilevò il De Lollis - solo una copia, purgata dei ...
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BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] suggerisce numerose ricette e modi d'impiego di medicamenti e unguenti per vari tipi di ferite e affezioni della pelle, seguendo lo stesso schema del primo trattato, il che permetteva una pronta e utile consultazione. Molti biografi gli attribuirono ...
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pelle
pèlle s. f. [lat. pĕllis]. – 1. a. In senso generico, organo di rivestimento esterno del corpo dell’uomo o degli animali, detta anche cute e facente parte, con i cosiddetti annessi cutanei, del sistema tegumentario: Palida ne la faccia,...