CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] i lavori dei campi, occupandosi dell'allevamento delle pecore. Un vicino di casa, di nome Paolino, e il parroco del paese lo avviarono agli studi e alimentarono una precoce vocazione religiosa. Dopo un fallito tentativo di entrare nel convento ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] ricopriva gli uffici di "Alcalde Entregador de la Mesta" (supremo giudice e protettore della organizzazione dei proprietari di greggi di pecore) e di "Alcalde Mayor de los Hidalgos" (supremo giudice dei nobili) ed era aio dell'infante e più tardi re ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] di G. era probabilmente di modeste condizioni: lo stesso G., ormai predicatore famoso, ricordava di essere stato guardiano di pecore e di porci; rimasto, secondo Venanzio, orfano di padre a sei-sette anni (ma secondo un'altra testimonianza il ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] durata "fino alla fine del mondo senz'alcuna interruzione, sempre santa, sempre visibile, sempre composta di pastori e di pecore, sempre infallibile" (p. 267); e tuttavia non è da intendersi "suo privilegio, che la totalità morale dei pastori e ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] maggio 24; 1291 (=1292) genn. 23; 1292 (=1293) febbr. 22; 1298 (=1299) marzo 9; B.55: A. Sestigiani, Ristretto del contenuto nelle carte pecore( Archivio( di S. Domenico, c. 425; B.56: Spogli di G.A. Pecci, cc. 51 s.; B.73: Compendio di ciò che si ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] , più 6 soldi imperiali "pro porcata" e 4 soldi "pro montonata", cioè per il diritto di tenere i maiali e i montoni e le pecore, Inoltre per la festa di S. Geminiano i "manenti" dovevano un quarto di agnello e la quarta parte di una giornata di un ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] che li heretici si abbruciassero come al tempo delli re passati et come si deve fare, come arbori senza frutto et pecore contaminate" (ibid.). Nella stessa lettera al Rusticucci del 28 novembre egli ritornava sul tema, a lui particolarmente caro, dei ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] al loro posto, pur restando validi gli atti ecclesiastici che A. aveva compiuto negli anni precedenti; per il bene delle sue pecore - si disse - il pastore deve esser pronto a fare un grave sacrificio. Ma ancora una volta A. si dimostrò inflessibile ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] posseduto dal demonio, "bestia infernale" e "rabido cane" (c. 20) e contro i suoi seguaci, "lupi in veste di pecore", che dovrebbero essere lapidati o bruciati (cc. 17r-18v). Malgrado il tono molto acceso, G. riporta fedelmente pagine intere tratte ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] . Ambr., G. 124). Attento ai progressi dell'agricoltura piemontese, seguì con interesse le esperienze compiute nell'allevamento delle pecore spagnole (merinos)dalla Società pastorale detta della Mandria, in cui avevano gran parte i Benso di Cavour ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...