BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] la Camera della Sommaria accreditò nel 1602, in forma di rendita sull'arrendamento dell'olio e sulle entrate della dogana delle pecore di Foggia, la somma di 90.928 ducati, che costituiva la quota del risparmio fiscale ancora dovuta al Belmosto. Ma ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] che li heretici si abbruciassero come al tempo delli re passati et come si deve fare, come arbori senza frutto et pecore contaminate" (ibid.). Nella stessa lettera al Rusticucci del 28 novembre egli ritornava sul tema, a lui particolarmente caro, dei ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] ], pp. 695-698); sulla possibilità di preparare un siero dotato di azione leucolitica antileucemica da conigli e pecore inoculati con cellule leucemiche umane (Di un siero leucolitico antileucemico, in Gazzetta degli ospedali e delle cliniche, XXIV ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] del cavallo, pp. 2019-2025; Meningiti cerebro-spinali del cavallo o di altri animali, pp. 2026-2029; Agalassia contagiosa delle pecore e delle capre, pp. 2030-2034; Difterite aviaria, pp. 2035-2041); la collaborazione col Lustig e col Galeotti alle ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] Oltre a Il diavolo tra i pastori (Milano 1943), scritto al confino, va ricordato un altro romanzo, Il salto delle pecore matte (pubblicato dall'editore De Carlo dopo la Liberazione), e sono da segnalare i saggi di carattere politico e di rievocazione ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] , della Galleria comunale d'arte moderna, e alcune opere riportate nell'elenco della donazione: Triste tramonto con capre, Pecore che vanno in montagna, Campagna romana. Tra le opere della stessa donazione si segnalano inoltre Illaghetto di Villa ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] S. Zavatti, L’Italia e le regioni polari, Ancona 1981, pp. 89-108; N. Fusco - C. Cerreti, Il silenzio degli indecenti. Viaggi e racconti rimossi di pecore nere, in Alla fine del viaggio, a cura di L. Rossi - D. Papotti, Reggio Emilia 2006, pp. 94-98. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] , a studenti laici. La documentazione recente conferma quanto gli studiosi avevano già ipotizzato circa l'approvvigionamento di greggi di pecore destinate alla produzione di pergamena. Le relazioni del M. con i signori delle città italiane in cui si ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] , XVII [1850], pp. 273 ss.). Egli aveva tenuto per tre mesi in una soluzione di acido cromico gli occhi di pecore, di conigli e di buoi, riuscendo poi a distinguere, grazie allo sfibramento così realizzato, vari tipi di cellule ganglionari e, come ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] seguaci, e abbiamo tentato di ricondurli con argomenti apostolici alla retta fede e richiamarli all'ovile del Signore come pecore che andavano errando"), ma che, scontratosi con la loro ostinazione, il 24 marzo 534 li aveva ufficialmente condannati ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...