GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] dal 1809), con inviti a imprenditori e tecnici stranieri, promuovendo la coltivazione del cotone e l'allevamento delle pecore da lana dette merinos. Notevole fu lo sforzo di conoscenza delle condizioni economiche del paese, anche con rilevazioni ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] di una origine adulterina di Romolo e Remo da un sacerdote di Marte: "Se di prete erano, non sono usi i preti a guardare le pecore, ma a stare in agio ed essere riguardati". In confronto col Villani, silenzio assoluto del B. per i secoli IX e X.
Ma ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] al servizio della corte imperiale, in particolare come pastori: avevano preso in affitto, ad esempio, le sue greggi di pecore (Historia diplomatica, V, p. 502). Ma i raffinati lavori agricoli che spettavano ai saraceni ora erano stati affidati agli ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] ) in Sicilia e in Calabria. È anche dalla Calabria e dalla Sicilia che l'imperatore faceva venire il bestiame (pecore, mucche) delle nuove massarie pugliesi. Le aratie e marescalle erano distribuite nelle stesse zone delle massarie. Non si può ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] dell’era cristiana entrò in uso l’aratro doppio. Ancor più significativo della coltivazione della terra era l’allevamento di bovini, pecore e maiali (più di rado capre e cavalli). Al contrario, la caccia e la pesca avevano un ruolo modesto. Della ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dovute da molte regioni, ed è significativo che in quelle circostanze egli desse grande importanza al controllo della Dogana delle pecore di Puglia; dopo di allora non convocò più il Parlamento fino al 1491, evitando così le richieste di ulteriori ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] sono ritagliate sagome di alberi. Kibbutzista convinto, invitato nel 1978 alla Biennale di Venezia, vi conduce un branco di pecore marcate di azzurro; riprende in seguito e fino a oggi quel tema, dipingendolo ossessivamente.
La mostra curata invece ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] nelle zone più prossime a Roma, l'interesse, più che alla coltivazione dei campi, era rivolto all'allevamento delle pecore, che riforniva di carni, lane e latticini il mercato della capitale, ricco e in crescente espansione. Pure il governo ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] 1968, dopo che un incidente verificatosi durante un esperimento con gas nervino condotto nella stessa zona ebbe ucciso 6.000 pecore delle vicine fattorie.
5. La rinuncia alle armi biologiche
Una svolta nella storia delle armi biologiche si ebbe nel ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] annunciano con squilli di tromba e rami di palma il trionfo della croce, che si erge sull’asse centrale accompagnata da pecore al pascolo e affiancata da alcuni angeli. Essa è simbolo della professione di fede cristiana e garanzia della vittoria sia ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...