SOMALIA
Pasquale Coppola
Marco Lenci
(XXXII, p. 99; App. II, II, p. 860; III, II, p. 773; IV, III, p. 370)
Popolazione. - Le stime internazionali più recenti attribuiscono alla S. una popolazione di [...] indicano una ripresa computando, nei primi anni Novanta, circa un milione di bovini, 6 milioni di capre, 4 milioni di pecore e quasi 4 milioni di cammelli. La falcidie del bestiame si è ripercossa anche sui livelli delle esportazioni, che sono ...
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Maghreb
Claudio Cerreti
A ovest del Nilo, a sud dell’Europa
Vastissima regione semidesertica affacciata al Mediterraneo, il Maghreb ha un passato importante e ricco e un presente difficile e contraddittorio. [...] oasi.
L’economia tradizionale si basava su agricoltura di tipo mediterraneo, pesca e commercio sulla costa; allevamento di pecore e capre sulle montagne; agricoltura di oasi e commercio trans-sahariano nell’interno. A parte qualche città della costa ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] , peraltro anch’esso decimato: 9 milioni circa di ovini nel 2004 (erano 20 milioni negli anni 1970), comprese milioni di pecore karakul, le cui pelli sono largamente esportate; seguono caprini (7,5 milioni) e, a distanza, bovini (3,8 milioni), asini ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] regione paleartica. Tra i Mammiferi, si trovano alcune scimmie, l’orso (raro), l’irbis (o leopardo delle nevi), varie pecore e capre selvatiche e altri bovidi, tra cui il budorcade (o takin), della sottofamiglia caprini, e lo yak (➔).
4. Geografia ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] negazione, Gesù ingiunge: "Pasci i miei agnelli" e "Pasci le mie pecorelle". Da pescatore P. diventa pastore. Gli agnelli e le pecore però non appartengono a lui ma a Cristo; tuttavia è P. che le deve pascere e difendere contro i lupi e contro i ...
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Stato dell’Africa meridionale; si affaccia largamente sull’Oceano Atlantico tra le foci dei fiumi Cunene e Orange; confini quasi sempre rettilinei lo separano a N dall’Angola, a S dal Sudafrica, a E da [...] di consumo) e quindi a maggior valore aggiunto. Le principali attività riguardano l’allevamento dei bovini e delle pecore karakul (in crisi a causa del calo della domanda internazionale). Le produzioni destinate al consumo locale sono costituite ...
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Kazakistan
Martina Teodoli
(XX, p. 143; App. II, ii, p. 136; III, i, p. 946; V, iii, p. 103; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana [...] del paese (il K. è il quinto produttore mondiale di lana, e ricava anche le note pellicce di astrakhan dalle pecore karakul).
Il sottosuolo è ricchissimo di minerali, sia energetici sia metallici. Ai bacini carboniferi di Karaganda e di Ekibastuz ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] ispirazione l’ornamentistica locale (fibule a testa di vacca) e le credenze, come si nota nei riti funebri con resti di pecore e di maiali nelle tombe maschili e nell’usanza di seppellire il cavallo e le armi insieme ai defunti. La diversificazione ...
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Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] degli acquirenti sarebbero dipese dalla produzione. Se la fiera di Sulmona può, eventualmente, essere ricollegata all'allevamento delle pecore, quella di Lucera con la mietitura e quelle autunnali con la vendemmia, invece la data prevista per quella ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] di far parte di quella famiglia.
Oltre a essere guerrieri e cacciatori, i 'barbari' erano pastori e allevatori di cavalli, pecore, mucche e maiali. In generale l'occupazione del paese vinto procedeva in questo modo: quando un capo si insediava con il ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...