VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] . Nelle croste ben protette dalla lana il virus può mantenersi attivo fino a due mesi. La maggior recettività è offerta dalle pecore molto giovani e da quelle a lana molto fine (merinos). L'inizio della malattia è contrassegnato da alta temperatura e ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] 605). Brillanti risultati ottenne in un suorigoroso studio, condotto con A. Celli, sulla agalassia contagiosa delle pecore: riuscì a riprodurre gli inconfondibili segni della malattia, con le sue caratteristiche localizzazioni, inoculando il filtrato ...
Leggi Tutto
(o Great Rift Valley) Attivo sistema di fosse tettoniche che si estende per circa 3500 km lungo il bordo orientale africano, dalla depressione della Dancalia fino al Sudafrica e continua, attraverso il [...] all’inizio del Mesozoico, che circonda il globo terrestre. Febbre della R. Malattia virale delle pecore endemica ed epidemica nella R.; con prevalente compromissione epatica, altamente febbrile, non presenta costantemente inclusioni granulari ...
Leggi Tutto
denti
Maurizio Imperiali
Gli organi fondamentali della masticazione
In molte specie animali sono presenti diversi tipi di denti, ciascuno con una sua particolare funzione. Per questo la composizione [...] sviluppati dei carnivori, come le tigri o i lupi, né i premolari e molari grandi ed efficienti dei ruminanti (buoi e pecore) e neppure gli incisivi prominenti dei roditori, come il coniglio o il topo.
Nell'uomo e negli altri mammiferi si sviluppa ...
Leggi Tutto
GUILLEMIN, Roger
Claudio Massenti
Endocrinologo, nato a Digione l'11 gennaio 1924. Conseguito il dottorato in medicina a Lione e il Ph. D. in medicina e chirurgia sperimentale presso l'università di [...] e ottenimento di un solo milligrammo di sostanza pura da ben 7 di tessuto ipotalamico, proveniente da circa 5 milioni di pecore; identificazione della natura peptidica del TRF e del LRF, degli amminoacidi e del loro numero (tre per il TRF, dieci per ...
Leggi Tutto
CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] al territorio delle Marche.
Tra gli altri studi del C., di particolare rilievo furono quelli condotti su una malattia contagiosa delle pecore e delle capre: in collaborazione con D. De Blasi, egli riusci a dimostrare che il latte di animali malati ...
Leggi Tutto
riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] ), introducendo meccanismi di selezione artificiale.
Così, per risparmiare legno nella costruzione dei recinti, gli allevatori inglesi hanno incrociato le pecore che casualmente nascevano con le zampe più corte, finendo con il creare popolazioni di ...
Leggi Tutto
organismi geneticamente modificati
Margherita Fronte
Esseri viventi ottenuti modificando il DNA
Le biotecnologie permettono di modificare il DNA di piante e animali, creando esseri viventi con caratteristiche [...] (se si tratta di galline) siano presenti farmaci utili all’uomo. Per esempio, si studia il modo di far produrre a capre e pecore latte che contenga l’ormone della crescita (v. fig.), usato per curare alcune forme di nanismo, oppure l’insulina per i ...
Leggi Tutto
Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] l'estro in tutte le femmine di mammiferi, ma gli effetti del progesterone sono variabili. In determinate specie (ratti, pecore) il progesterone prodotto dal corpo luteo agisce in sinergia con l'estradiolo per incrementare il calore, mentre in altre ...
Leggi Tutto
Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] penetrazione dell’agente patogeno avviene attraverso le vie respiratorie e digerenti, per contagio con animali infetti (capre, pecore, bovini), solo raramente per inoculazione da puntura di zecche; descritta la prima volta in Australia (nello Stato ...
Leggi Tutto
pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...