CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] petulanti; e poi, in aprile, tafani, montoni, asini e ramarri; in maggio torme di villani "scapigliati e gridatori" e ragionar "di pecore e di porci"; così di male in peggio fino al fango e alla ghiaccia di dicembre fra cibi disgustosi di cuochi ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] donne nei caratteristici costumi, facendosi notare alla mostra delle Secessione romana del 1916 con una interessante Tosatura delle pecore. Dal punto di vista stilistico il tracciato evolutivo non è senza ripensamenti e sortite in varie direzioni: da ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] durata "fino alla fine del mondo senz'alcuna interruzione, sempre santa, sempre visibile, sempre composta di pastori e di pecore, sempre infallibile" (p. 267); e tuttavia non è da intendersi "suo privilegio, che la totalità morale dei pastori e ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] , facilitando anche una certa tendenza all'isolamento. Intorno al 1913 iniziò a ripetersi su raffigurazioni di animali: mucche, pecore, cani soprattutto, ritratti in ogni posizione.
Oltre che in numerose collezioni private, opere del C. sono esposte ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] intuire la necessità di integrare la normale dieta delle pecore con sali minerali soprattutto quando questa era costituita di razze di polli locali, Bari 1932; Illustr. monografica della pecora Gentile di Puglia, Roma 1937; L'allevamento ovino: suo ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di Perno dipendeva.
Si trattava di fertili terre vulcaniche, che producevano frumento, orzo e uva, e dove si allevavano buoi, cavalli, pecore, maiali e api. Tra il 1262 e il 1266 il M. vi impiantò fiorenti masserie, costruì un forno, un mulino e una ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] 1995; U. Saba, Lettere a S. P. (1929-1940), a cura di R. Deidier, Milano 1997.
C. Garboli, P. papers, Milano 1984; E. Pecora, S. P.: una cheta follia, Milano 1984; M.G. Boccolini, S. P.: il cosmo, il fanciullo, il kouros e il coinema dell’eros, Roma ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] di 50 once d'oro, e nell'organizzare allevamenti in Calabria di mandrie di buoi e cavalli e di greggi di pecore. Tra le sue realizzazioni si conta anche la costruzione di una villanova nell'attuale Torriana presso Reggio Calabria, avvenuta negli anni ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] Nuovo di Verona con la compagnia Giachetti-Micheluzzi, rappresentò il primo importante successo. Nel 1935 pubblicò Le pecore: prima e ultima opera in lingua, perché Palmieri, sentendosi non apprezzato, decise di tornare definitivamente al dialetto ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] maggio 24; 1291 (=1292) genn. 23; 1292 (=1293) febbr. 22; 1298 (=1299) marzo 9; B.55: A. Sestigiani, Ristretto del contenuto nelle carte pecore( Archivio( di S. Domenico, c. 425; B.56: Spogli di G.A. Pecci, cc. 51 s.; B.73: Compendio di ciò che si ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...