CIUSA, Francesco
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Giacomo e di Giovanna Guidacciolu, nacque a Nuoro il 2 luglio 1883. Scultore e disegnatore, fu considerato dai contemporanei l'aedo della sua gente; come [...] scultorea del Ciusa. La successiva coincide con la composizione dell'Ucciso: un pastore morto, disteso in croce sul dorso delle sue pecore; il gesso fu esposto nel 1922 alla Biennale di Venezia (p. 25 del catal.) e fu distrutto da un bombardamento ...
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Moro, Tommaso
Stefano De Luca
Il padre dell’utopia
Sebbene la Chiesa cattolica abbia proclamato santo Tommaso Moro a causa della sua opposizione allo scisma anglicano del 1534, opposizione che pagò [...] con le quali i proprietari terrieri avevano trasformato i terreni destinati alla coltivazione comune in più redditizi pascoli per le pecore. Molti contadini avevano perso il lavoro e a volte anche la casa: di qui il diffondersi del vagabondaggio e ...
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CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] con cane, Fagianelle e pernici; Milano, coll. privata: sei ovali con soggetti animalistici; Piacenza, coll. privata: Buoie pecore all'aperto (Arisi, 1973, fig. 576, pp. 301 s.); Roma, coll. privata: Piccionaia (firmato); Stupinigi: otto paracamini ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] pp. 183-189; I. Hueck, Ein Dokument zur Magdalenen Kapelle der Franziskuskirche von Assisi, ibid., pp. 191-196; L. Bellosi, La pecora di G., Torino 1985; G. Bonsanti, G., Padova 1985; J.H. Stubblebine, Assisi and the rise of vernacular art, New York ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] società con il cognato Francesco Londei e con Costantino Conti, assunse per un novennio l'appalto della dogana della fida delle pecore. Seguirono nel corso degli anni altri diversi contratti nei quali il G. figura da solo o in società con altri; tra ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] dei campi e l'anno dopo a Parigi per il Ritorno dalla festa;al 1890 circa è riferibile la Mungitura delle pecore (Firenze, coll. Checcucci) e al 1891 la Piccola etrusca (Gallarate, coll. Filiberti). Alla fine di tale anno il pittore venne ricoverato ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] di Asiago,Ghiacciaio di Cambrenna (Orsenigo, eredi Baragiola); Prealpi bergamasche (Milano, Museo della scienza e della tecnica); Pecore al pascolo (Torino, Museo civico). Realizzati talvolta in studio, sulla scorta di appunti ed impressioni, segnano ...
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Cortés, Hernán
Silvia Moretti
Uno spagnolo alla conquista del Messico
All'inizio del Cinquecento, in poco più di due anni, lo spagnolo Hernán Cortés conquistò il Messico e distrusse l'antico impero [...] re di Spagna le responsabilità dei conquistadores in questo sterminio. Scriveva Las Casas che gli Indios erano come delle pecore mansuete e che tra loro "entrarono improvvisamente gli Spagnoli, e le affrontarono come lupi, tigri o leoni crudelissimi ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] petulanti; e poi, in aprile, tafani, montoni, asini e ramarri; in maggio torme di villani "scapigliati e gridatori" e ragionar "di pecore e di porci"; così di male in peggio fino al fango e alla ghiaccia di dicembre fra cibi disgustosi di cuochi ...
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Benedetto da Norcia, santo
Chiara Frugoni
Il santo che unì il lavoro alla preghiera
Benedetto fu il fondatore dell'ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza [...] , detta cocolla. Il colore dell'abito benedettino oscillò a lungo fra il bianco e il nero, a seconda del colore della lana delle pecore. Nelle immagini possiamo vedere sia benedettini bianchi sia neri; il colore preferito fu però quello scuro. ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...